Yahweh, Israele e la Sardegna: Un Legame Antico e Complesso
Il dialogo tra il professor Corrias e Mauro Biglino (nel video in fondo a questo articolo) si concentra sull'idea che Yahweh non fosse adorato solo dal popolo di Israele, ma avesse una presenza diffusa nel Mediterraneo antico, incluse aree come la Sardegna. Studi archeologici ed epigrafici rivelano tracce del culto di Yahweh nell'isola, con testimonianze che risalgono all'epoca nuragica. Documenti come il coccio di Orani e l'altare di Monte d'Accoddi mostrano somiglianze con le prescrizioni bibliche, suggerendo un legame tra Yahweh e popolazioni mediterranee diverse da Israele.
Testimonianze Epigrafiche e Archeologiche
Uno degli aspetti più significativi discussi è la presenza del nome di Yahweh in antiche iscrizioni sarde, come il trigramma Yod, He, Vav, che viene confrontato con iscrizioni bibliche ed extra-bibliche. L'associazione con alfabeti orientali e protocananei conferma la connessione tra Sardegna e le regioni del Vicino Oriente. Ad esempio, la lamina plumbea di Monte Ebal e il bronzetto del sacerdote musico sono citati come esempi di influenze israelitiche in Sardegna.
Il Culto di Yahweh nel Mediterraneo
L'ipotesi avanzata suggerisce che il culto di Yahweh si sia diffuso nel Mediterraneo molto prima dell'affermazione esclusiva in Israele. Questo si evidenzia non solo nella Sardegna, ma anche in altre aree come Cipro e le isole occidentali, chiamate "isole dei gentili" nella Bibbia. Luoghi come Tarshish e Kittim sono indicati come regioni influenzate da Yahweh. Alcuni studiosi, come il cardinale Gianfranco Ravasi, collegano Tarshish alla Sardegna, avanzando l'ipotesi che il culto di Yahweh possa aver avuto radici più profonde nell'isola.
Conclusioni
Il legame tra Yahweh e Israele non era univoco né esclusivo. Le prove archeologiche e le analisi bibliche suggeriscono che il dio di Israele fosse adorato anche in altri contesti mediterranei. La Sardegna emerge come un luogo chiave dove si praticava un culto strutturato e documentato di Yahweh. La comprensione del culto di Yahweh va quindi estesa oltre i confini di Israele, suggerendo una storia più complessa e ricca di interazioni culturali e religiose nel mondo antico.