Vanna Marchi: sospesa la pena, il ritorno in libertà
Vanna Marchi, famosa per le sue televendite e per le truffe ad esse connesse torna in libertà. A stabilirlo è stato il Giudice del Tribunale di Sorveglianza di Milano Roberta Cossia dopo aver accolto la richiesta di Liborio Cataliotti, legale rappresentante della Marchi. Il Giudice ha concesso all’ex stella delle televendite la sospensione dell’esecuzione della pena in attesa dell’affidamento in prova ai servizi sociali. Il provvedimento del Giudice del Tribunale di Sorveglianza ha concesso la sospensione della pena in base a quanto previsto dall’articolo 47 quarto comma, della legge sull’ordinamento penitenziario del ’75. La teleimbonitrice fino ad oggi stava scontando la sua condanna in semilibertà: poteva uscire dal carcere di Bollate la mattina per andare a lavorare nel bar-ristorante del fidanzato della figlia Stefania Nobile per poi rientrare i cella entro le 22.00.
L’avvocato Cataliotti ha dichiarato: “Nonostante non ci sia ancora la proposta di un programma per la richiesta dell’affidamento in prova è stata accolta la nostra istanza con cui chiedevamo la libertà in quanto la mia cliente deve accudire la figlia Stefania che tra pochi giorni dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico all’anca”. Anche Stefania Nobile è in attesa di del giudizio dei magistrati della sorveglianza per la richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali. La sentenza per la figlia di Vanna Marchi è stata fissata l’8 novembre.
Domenico Bua