Tenersi stretti i veri amici: le regole dell’amicizia
L’amicizia, come l’amore, è un forte sentimento e lega due o più persone di sesso opposto o uguale. È un sentimento che come tale richiede rispetto, stima e sincerità reciproca. Si cerca un amico per capire se stessi, definendo i nostri gusti e stili. Un valore dunque inestimabile e ricercato, decantato in auge da Cicerone, difficile ormai da trovare.
Ma quali sono dunque le regole per essere un buon amico?
Sicuramente non vi sono copioni da seguire ma un aspetto fondamentale, a mio parere, è quello di trattare il prossimo come vorresti essere trattato tu. Che sia una chiamata o un SMS per una giornata importante, un regalo inaspettato, piccole attenzioni giornaliere, un rituale… Insomma rappresentare quel “qualcuno” su cui poter contare e porre fiducia.
A questo punto, serve un dialogo sincero e tanta immedesimazione, accettandosi per ciò che si è veramente. Allo stesso tempo serve la saggezza di saper rispettare i limiti altrui. A nessuno piacerebbe provare quella sensazione di invadenza soffocante: viva la libertà. Tuttavia, bisogna considerare il fatto che le amicizie, in quanto ricche di una forte carica emotiva, sono soggette a mutamenti. Infatti, molto spesso, ci si ritrova a cambiar compagnia perché le persone all’interno di un gruppo o una diade, cambiano così tanto da non riuscirsi a capire o addirittura da aver nulla più in comune. Il segreto sta dunque nel tener bene d’occhio queste piccole regole, e tutto andrà per il meglio.
In fondo, come dice il famoso proverbio – “chi trova un vero amico”- quindi ha riconosciuto in questo la sua proiezione- “trova un tesoro”.
Sara Priolo – Coccahs