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Sviluppo Rapido di Modelli Animali di Piccoli Roditori per la Ricerca sulle Malattie Infettive

La continua emergenza di patogeni zoonotici con potenziale pandemico sottolinea l'urgenza di sviluppare strategie efficaci di prevenzione e trattamento. I modelli animali sono essenziali per comprendere la patogenesi dei virus e valutare la sicurezza e l'efficacia di nuovi vaccini o terapie. Tradizionalmente, lo sviluppo di questi modelli è stato un processo lungo e complesso, spesso ostacolato da sfide logistiche e tecniche, come la selezione di una specie adatta e la necessità di autorizzazioni etiche e regolatorie.

Sviluppo dei Modelli con Vettori Virali

Un metodo innovativo per accelerare lo sviluppo di modelli animali è l'uso di vettori virali per esprimere recettori umani in animali da laboratorio facilmente accessibili. Questo approccio consente di sviluppare modelli rapidamente su qualsiasi background genetico, facilitando studi meccanicistici e l'accelerata valutazione di nuove contromisure. I vettori virali possono trasportare geni di recettori virali umani nelle cellule dei roditori, rendendoli suscettibili all'infezione e permettendo lo studio delle dinamiche dell'infezione.

Vantaggi dell'Utilizzo di Vettori Virali

L'uso di vettori virali come l'adenovirus (AdV) e il virus adeno-associato (AAV) offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi convenzionali di sviluppo di modelli animali. I vettori virali sono flessibili, permettono di esprimere transgeni in modo mirato in diversi tessuti e possono essere utilizzati per creare modelli animali in tempi rapidi. Ad esempio, l'AAV è preferito per l'espressione a lungo termine di transgeni grazie alla sua bassa immunogenicità, mentre l'AdV è utile per ottenere un'espressione rapida e di breve durata.

Modelli di Infezione da SARS-CoV-2

Un esempio di utilizzo di vettori virali è rappresentato dallo sviluppo di modelli di infezione da SARS-CoV-2. I topi non sono naturalmente suscettibili all'infezione da SARS-CoV-2 poiché il loro recettore ACE2 non riconosce il virus. Tuttavia, mediante l'espressione vettoriale del recettore umano hACE2 tramite AAV o AdV, i ricercatori sono riusciti a rendere i topi suscettibili all'infezione. Questo ha permesso di studiare la patogenesi del virus e di testare nuovi vaccini e terapie in tempi rapidi, contribuendo in modo significativo alla lotta contro la pandemia di COVID-19.

Considerazioni Etiche e Logistiche

Nonostante i vantaggi, l'uso di vettori virali presenta alcune limitazioni. È necessaria una conoscenza preliminare delle molecole recettrici utilizzate dal virus per entrare nelle cellule. Inoltre, vi possono essere variazioni nell'efficienza di trasduzione tra i diversi animali, che possono influenzare i risultati degli esperimenti. L'uso di modelli animali transgenici rimane comunque una sfida etica e tecnica, soprattutto per quanto riguarda la produzione e la condivisione degli animali modificati.

Prospettive Future

Il rapido sviluppo di modelli animali per studiare le infezioni virali è essenziale per rispondere alle emergenze sanitarie globali. L'utilizzo di vettori virali per esprimere recettori umani in modelli animali rappresenta una promettente strategia per superare le barriere di specie e accelerare la ricerca su vaccini e terapie. In futuro, l'ulteriore ottimizzazione di questi approcci potrebbe portare a modelli sempre più versatili e applicabili a una vasta gamma di patogeni, facilitando una risposta più rapida ed efficace alle nuove minacce infettive.

Di Daniel

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