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Lo Stress Compromette la Memoria: Cosa Accade nel Cervello?

Lo stress ha un impatto significativo sul modo in cui il cervello forma i ricordi, portando a una risposta di paura anche in situazioni che normalmente sarebbero considerate sicure. Questo meccanismo potrebbe spiegare perché le persone stressate si sentono minacciate anche in ambienti dove in realtà sono al sicuro.

Come il Cervello Forma i Ricordi

I ricordi sono composti da gruppi di neuroni chiamati engrams, che si attivano durante la formazione di una memoria. Quando lo stress entra in gioco, influisce negativamente sulla formazione di questi engrams, in particolare in una parte del cervello nota come amigdala, che è responsabile della risposta allo stress e alle emozioni.
In uno studio su topi adulti, i ricercatori hanno indotto una condizione di stress somministrando il corticosterone, un ormone dello stress, o sottoponendo gli animali a una situazione di stress fisico, come il confinamento in un tubo per 30 minuti. Dopodiché, i topi sono stati esposti a due suoni diversi: uno neutro e uno associato a una piccola scossa elettrica al piede, una situazione intesa per suscitare una reazione di paura. Successivamente, i ricercatori hanno osservato come i topi rispondevano a entrambi i suoni in un ambiente diverso.

La Risposta allo Stress: Ricordi Confusi

I topi che non erano stati stressati si congelavano soltanto in risposta al suono associato alla scossa, mentre quelli stressati si congelavano in risposta a entrambi i suoni, suggerendo che non fossero in grado di distinguere tra un evento neutro e uno spaventoso. Questo mostra come lo stress porti a una generalizzazione della paura, dove le situazioni neutre diventano percepite come minacciose.

Neuroni e Formazione degli Engrams

L'analisi dell'attività neuronale ha rivelato che nei topi non stressati si formavano piccoli engrams in risposta al suono e alla scossa, che si riattivavano solo quando erano esposti allo stesso suono spaventoso. Nei topi stressati, invece, gli engrams erano molto più grandi e si attivavano in risposta a entrambi i suoni, indicando una difficoltà nel distinguere tra il ricordo di un evento neutro e quello di un evento pericoloso.

Il Ruolo del GABA e degli Endocannabinoidi

In condizioni normali, i neuroni specifici nell'amigdala rilasciano una sostanza chiamata GABA, che limita l'attività neuronale, garantendo che solo un piccolo gruppo di neuroni contribuisca alla formazione di un engram. È come un filtro selettivo che consente solo ad alcuni neuroni di formare il ricordo. Tuttavia, sotto stress, l'amigdala rilascia un neurotrasmettitore noto come endocannabinoide, che blocca il rilascio di GABA e permette a un numero maggiore di neuroni di contribuire alla formazione del ricordo, creando engrams più grandi e meno specifici. Questo meccanismo è simile a rimuovere il filtro selettivo, permettendo a molti più neuroni di entrare nel processo di memorizzazione.

Possibili Strategie di Intervento

I ricercatori hanno testato farmaci capaci di invertire l'effetto dello stress sulla formazione della memoria. Due farmaci, di cui uno chiamato mifepristone, si sono rivelati efficaci nel ridurre la generalizzazione della paura nei topi stressati. Questi farmaci agiscono bloccando i recettori dei glucocorticoidi o impedendo la produzione di endocannabinoidi, riportando la risposta dei topi a quella dei non stressati. Tuttavia, l'applicazione clinica di questi farmaci è limitata, poiché funzionano solo se somministrati durante la formazione del ricordo e hanno effetti collaterali anche al di fuori del cervello.

Prospettive Future nella Ricerca

I ricercatori stanno ora indagando se è possibile modificare gli engrams anche dopo che la memoria si è formata, cercando nuove strategie per mitigare gli effetti dello stress sulla memoria e aiutare le persone che soffrono di disturbi d'ansia o di disturbo post-traumatico da stress (PTSD).

Conclusioni

Questo studio offre una spiegazione biologica del motivo per cui lo stress rende difficile distinguere tra situazioni sicure e pericolose, portando a una generalizzazione della paura. Capire come lo stress altera la formazione della memoria è un passo cruciale per sviluppare terapie mirate per chi soffre di disturbi legati allo stress. Il futuro della ricerca punta a identificare modi per alterare i ricordi già formati e ridurre l'impatto negativo dello stress sulle nostre vite quotidiane.
FONTE

Di Gaetano

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