Start-up nuove imprese: il piano che rilancerà gli investimenti in Italia
Sono molti i giovani che hanno voglia di mettersi in gioco nel mondo dell’imprenditoria , e sono sempre meno i paesi esteri che reputano l’Italia un paese remunerativo sotto l’aspetto degli investimenti. La task force del ministro Corrado Passera ha lavorato duro per riuscire a trovare metodi e riforme per rilanciare l’occupazione, premiare chi vuole avviare un’attività ed attrarre investimenti da parte dei paesi esteri.
La dichiarazione del Ministro chiarisce l’aspetto dello Start-up per le nuove imprese avviate: “Vogliamo creare un terreno fertile per sviluppare la già ottima cultura imprenditoriale del nostro Paese, dotando chi ha un’idea e un business plan della possibilità di attingere a dei finanziamenti con facilità e senza complicazioni burocratiche”.
Sono infatti pronti 200 milioni di euro per chi, dotato di un progetto e voglia di fare, volesse avviare un impresa in Italia con una notevole diminuzione della burocrazia. Inoltre, nuove forme giuridiche nascono insieme al piano di sviluppo, come ad esempio la nuova iSRL che, sostituendo la sSRL, potrà essere costituita con una semplice comunicazione online alla Camera di Commercio ed un solo euro come capitale sociale.
Buone notizie giungono anche sui finanziamenti alle imprese che dovrebbero essere ottimizzati dando un pò di ossigeno alle tantissime PMI, il motore dell’economia italiana, che giorno dopo giorno vanno morendo lasciando questo paese sempre più povero.
Francesco Gioia