Salute, proprietà e benefici delle arachidi: 4 buoni motivi per implementarle alla tua dieta
Le noccioline americane, o arachidi, sono particolarmente apprezzate in tutto il mondo, essendo un'importante fonte di grassi monoinsaturi: fondamentali per la salute del cuore. Ricerche scientifiche hanno dimostrato che il rischio di imbattersi in malattie cardiovascolari si riduce di oltre il 20% in un soggetto che consuma arachidi regolarmente, confermando che si tratta di una delle migliori fonti di proteine vegetali, oltre che di una ricca fonte di energia.
Possibili impieghi delle "noccioline americane"
- l'olio estratto dalle arachidi può essere aggiunto a diversi piatti, fungendo da ottimo condimento per insalate ad esempio;
- in molti Paesi vengono sfruttate soprattutto in caso di malnutrizione, grazie alla varietà di sostanze nutritive di cui si compongono;
- si può ricorrere nuovamente all'olio, che può essere applicato sul corpo in caso di gonfiore;
- possono essere lessate, tostate, salate e tostate con miele: le arachidi tostate in particolare sono riscontrabili in quasi tutto il mondo;
- la farina che si ricava può essere impiegata nella preparazione di alcuni tipi di pane.
Se ciò non ti basta, eccoti altri 4 buoni motivi per mangiare le arachidi
- Aumento della fertilità: grazie all'elevato contenuto di acido folico, sostanza che rende molto più fertili, è possibile (secondo quanto confermato da alcuni studi) aumentare la fertilità e fornire al neonato un sistema immunitario più efficiente! Questo traguardo lo si raggiunge consumando una dose giornaliera di 400 microgrammi di acido folico (o almeno così dicono i ricercatori). Inoltre le probabilità di abortire vengono ridotte ai minimi termini, esattamente come accade per il rischio di anomalie e per il rischio di disturbi neurali o fisiologici. E' per questo che una donna dovrebbe mangiare arachidi se intende rimanere incinta, continuando ad assumerle anche durante la gravidanza;
- Prevenzione di calcoli biliari: secondo delle analisi stimate sull'osservazione di circa 80.000 soggetti donne, si è scoperto che il consumo regolare di arachidi (o alimenti a base di arachidi) implica una riduzione del 25% delle probabilità di avere calcoli biliari. Qesta è stata una scoperta importante, poiché per prevenire malattie alla colecisti (o cistifellea) sono necessari solo circa 30 grammi di arachidi al giorno;
- Ricchissime di vitamine: non a caso le arachidi sono definite "cibo del cervello". In primissimo luogo dobbiamo fare riferimento alla vitamina B3, di primaria importanza in diverse funzioni dell'organismo; vitamina appunto principalmente utilizzata al fine di alimentare il cervello, ne favorisce il corretto funzionamento e fornisce energia alle cellule cerebrali. Vitamine B3 e B2 che compongono le arachidi, inoltre, fanno sì che le abilità cognitive restino integre. Nel 70% dei soggetti osservati si è notato che l'assunzione di arachidi fa diminuire il rischio di schizofrenia e di morbo di Alzheimer. Al fine di soddisfare le esigenze del cervello è sufficiente un pugno di arachidi al giorno (andare oltre comunque è sconsigliato);
- Proprietà anti-depressive: un'altra sostanza importantissima presente nelle arachidi è il triptofano: si tratta di un amminoacido utilizzato nella produzione di serotonina. Quest'ormone funge da anti-depressivo, ed è di primaria importanza per il cervello: se viene a mancare la seratonina nelle cellule cerebrali, si può facilmente incorrere in sbalzi di umore (si tratta infatti di una sostanza regolatrice dell'umore).