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Il Safe System Approach e l'uso della tecnologia per migliorare la sicurezza stradale

Gli incidenti stradali continuano a essere una delle principali cause di morte in tutto il mondo, specialmente tra i giovani tra i 5 e i 29 anni. Nel 2021, più di 1,19 milioni di persone hanno perso la vita in incidenti stradali, con un tasso globale di 15 morti per 100.000 abitanti. In risposta a questa crisi, il Safe System Approach (SSA) è stato sviluppato per ridurre il numero di vittime e lesioni gravi, riconoscendo che gli errori umani sono inevitabili, ma che il costo di questi errori non dovrebbe essere la morte o lesioni gravi.

Cos'è il Safe System Approach?

Il Safe System Approach è stato adottato per la prima volta dalla Svezia e dai Paesi Bassi negli anni '90 ed è diventato un modello di riferimento per la sicurezza stradale. L'obiettivo del SSA è di ridurre a zero le morti e le lesioni gravi sulle strade, attraverso un sistema che considera la vulnerabilità umana e promuove la responsabilità condivisa tra utenti, governi e industrie. Questo approccio si basa su cinque principi chiave: gli esseri umani commettono errori, gli esseri umani sono vulnerabili, la responsabilità è condivisa, la sicurezza deve essere proattiva e ridurre i rischi è vitale.
Il Safe System Approach utilizza cinque pilastri fondamentali per migliorare la sicurezza stradale: utenti sicuri, veicoli sicuri, velocità sicure, strade sicure e assistenza post-incidente. Questi pilastri sono implementati attraverso diverse tecnologie e interventi volti a migliorare la sicurezza complessiva delle strade, mitigando gli errori umani e riducendo le conseguenze degli incidenti.

Il ruolo della tecnologia nel Safe System Approach

La tecnologia svolge un ruolo fondamentale nel SSA, contribuendo a ridurre gli errori umani e a migliorare la sicurezza stradale complessiva. Ad esempio, tecnologie come i sistemi di frenata automatica e il controllo di stabilità possono aiutare a evitare incidenti causati da distrazioni o errori umani. Altre tecnologie, come gli airbag, le cinture di sicurezza e i sistemi di rilevamento dei pedoni, sono progettate per ridurre la gravità delle lesioni in caso di incidente.
In Svezia, tecnologie come i promemoria per le cinture di sicurezza, gli alcol interlock e le telecamere automatiche per il controllo della velocità sono state efficaci nel migliorare i comportamenti alla guida e ridurre gli incidenti stradali. Le telecamere di controllo della velocità, ad esempio, hanno dimostrato di ridurre il numero di vittime del 30% e le lesioni gravi del 25%. In altri paesi, come i Paesi Bassi, l'uso di telecamere mobili per il controllo della velocità ha contribuito a ridurre del 21% gli incidenti con lesioni.

Implementazione del SSA nei paesi a basso e medio reddito

Nonostante il successo del SSA nei paesi ad alto reddito, il 92% delle morti per incidenti stradali si verifica nei paesi a basso e medio reddito. L'adozione del SSA in questi paesi presenta sfide significative, tra cui la mancanza di finanziamenti e di infrastrutture adeguate. Tuttavia, ci sono esempi di successo. In Nigeria, il programma di limitatori di velocità e il Nigeria Road Assessment Program (nRAP) sono stati introdotti per migliorare la sicurezza stradale. Questi interventi hanno l'obiettivo di limitare la velocità e garantire che le strade siano costruite rispettando standard di sicurezza più elevati.
In Malesia, il Sistema di Consapevolezza Automatica della Sicurezza (AwAS) e il Sistema di Adattamento Intelligente della Velocità (ISA) sono stati implementati per ridurre il numero di incidenti legati all'eccesso di velocità. Questi sistemi hanno mostrato risultati promettenti, con una riduzione significativa delle violazioni dei limiti di velocità e delle infrazioni ai semafori rossi. Il Programma ASEAN per la Valutazione della Sicurezza delle Auto (ASEAN NCAP) è un'altra iniziativa importante che mira a migliorare la sicurezza dei veicoli nella regione, contribuendo al pilastro dei veicoli sicuri del SSA.

Sfide e prospettive future

Nonostante i progressi compiuti, l'implementazione del Safe System Approach presenta ancora diverse sfide. Nei paesi a basso reddito, la mancanza di risorse e di infrastrutture rappresenta un ostacolo significativo all'adozione delle tecnologie necessarie per migliorare la sicurezza stradale. Inoltre, anche nei paesi ad alto reddito come gli Stati Uniti, dove esistono tecnologie avanzate, il tasso di mortalità stradale rimane elevato rispetto ad altri paesi sviluppati. Questo è dovuto, in parte, a una bassa adozione delle tecnologie di controllo automatico e a una legislazione frammentata che varia da stato a stato.
Per affrontare queste sfide, è necessario un impegno globale per garantire l'accesso alle tecnologie di sicurezza stradale, specialmente nei paesi con meno risorse. L'implementazione di tecnologie a basso costo, come i dispositivi di limitazione della velocità e le telecamere di controllo, può rappresentare una soluzione efficace per migliorare la sicurezza stradale nei contesti più vulnerabili.

Conclusioni

Il Safe System Approach rappresenta una strategia promettente per ridurre il numero di vittime e lesioni gravi sulle strade di tutto il mondo. La tecnologia gioca un ruolo cruciale nel migliorare la sicurezza stradale e nel mitigare gli errori umani, ma l'accesso a queste soluzioni rimane diseguale tra i diversi paesi. È essenziale continuare a promuovere l'adozione di tecnologie di sicurezza, con particolare attenzione ai paesi a basso e medio reddito, per garantire che tutti possano beneficiare delle innovazioni in materia di sicurezza stradale.
FONTE

Di Gaetano

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