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Il ruolo determinante dei fornitori sanitari nel promuovere e supportare la nascita vaginale dopo cesareo (VBAC)

La nascita vaginale dopo un parto cesareo (VBAC) rappresenta una modalità di nascita consigliata per ridurre il numero di ripetizioni di tagli cesarei, che possono comportare esiti avversi per la madre e il neonato. Tuttavia, il VBAC non è praticato comunemente in molti paesi, spesso per la mancanza di supporto da parte dei fornitori di assistenza sanitaria. Questi professionisti giocano un ruolo fondamentale nella decisione del tipo di nascita e le loro percezioni possono influenzare significativamente se supportano o scoraggiano il VBAC. Lo studio esamina proprio le prospettive dei fornitori sulla pratica del VBAC.

Tematiche emerse dallo studio

Lo studio ha individuato sei temi principali, tra cui il riconoscimento del VBAC, il livello di disponibilità nel condurre il TOLAC (Trial of Labor after Cesarean), le competenze e le risorse necessarie, il protocollo per la selezione delle candidate, la decisione finale sulla modalità di nascita e il momento e la durata della fornitura delle informazioni sul VBAC.

Differente percezione del VBAC tra i fornitori

Non tutti i fornitori sanitari considerano il VBAC come un'opzione appropriata. In alcuni paesi, come l'é il caso di quelli con un basso tasso di VBAC, molti medici ritengono che il VBAC possa comportare rischi catastrofici come la deiscenza uterina. Questo timore è spesso alimentato dalla paura di azioni legali in caso di esiti avversi. Al contrario, in altri paesi come Svezia e Paesi Bassi, il VBAC è ampiamente accettato e considerato una scelta valida e sicura per molte donne con precedenti cesarei.

Disponibilità dei fornitori nel condurre il TOLAC

La disponibilità dei fornitori a condurre il TOLAC varia notevolmente. Molti ostetrici sono riluttanti a supportare il VBAC a causa dei timori legati alle possibili complicazioni e alle azioni legali. In Irlanda, ad esempio, il rischio legale associato a un risultato neonatale negativo è una delle principali ragioni per evitare il VBAC. Tuttavia, le ostetriche sembrano più inclini a sostenere questa modalità di nascita, poiché promuovono la nascita fisiologica e vedono il VBAC come un'opportunità di empowerment per le donne.

Competenze e risorse necessarie per il TOLAC

Per condurre un TOLAC è necessaria una notevole competenza professionale. I fornitori devono essere preparati ad affrontare possibili complicazioni durante il travaglio. Inoltre, è fondamentale che ci sia una buona collaborazione tra le diverse figure professionali coinvolte, come ostetrici, anestesisti e infermieri. Questo tipo di coordinamento è cruciale per garantire una gestione efficace del parto e un esito positivo per madre e neonato.

Protocollo per la selezione delle candidate al TOLAC

Non tutte le donne con un precedente cesareo sono candidate ideali per il VBAC. Un protocollo chiaro per la selezione delle candidate e la gestione del TOLAC è essenziale per identificare chi può beneficiare di questa modalità di nascita senza aumentare inutilmente i rischi. Questo protocollo dovrebbe includere una valutazione dettagliata dei fattori di rischio e delle condizioni individuali di ogni donna.

Processo decisionale finale sul VBAC

Il processo decisionale coinvolge sia i fornitori di assistenza sanitaria che le donne stesse, ma in molti casi la decisione finale spetta ai fornitori. In paesi con un alto tasso di VBAC, come la Svezia, i fornitori tendono a incoraggiare le donne a optare per il VBAC, mentre in altri paesi la decisione è spesso influenzata dalla mancanza di supporto e dall'assenza di protocolli chiari.

Fornitura delle informazioni sul TOLAC

In molti paesi dove il VBAC non è comune, le donne non sono ben informate sulle loro opzioni di nascita dopo un cesareo. Le informazioni sul TOLAC dovrebbero essere fornite il prima possibile, idealmente subito dopo il primo cesareo o durante la prima visita prenatale. Questo approccio consente alle donne di avere il tempo necessario per comprendere le loro opzioni e prendere una decisione consapevole.

Conclusione

Il VBAC è una modalità di nascita che potrebbe ridurre l'alto tasso globale di cesarei, migliorando gli esiti per le madri e i neonati. Tuttavia, è fondamentale che i fornitori di assistenza sanitaria siano adeguatamente formati e supportati, e che ci sia una chiara collaborazione interprofessionale per gestire il TOLAC in sicurezza. La consulenza sulle opzioni di nascita deve essere fornita precocemente, e la cultura dell'assistenza sanitaria deve essere orientata verso il supporto della nascita vaginale quando possibile, per consentire alle donne di prendere decisioni consapevoli e ridurre il numero di cesarei non necessari.
FONTE

Di Gaetano

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