Roma: Arsenico nell’acqua dei rubinetti
Scoppia una bufera contro il sindaco di Roma Marino, dopo il ritrovamento di arsenico e altri agenti batteriologici oltre i limiti previsti dalla legge nelle analisi che l’Asl ha effettuato sull’acqua corrente della capitale.
A causa di questo riscontro il 21 febbraio l’Asl con un’ordinanza ha comunicato ai cittadini interessati quanto è risultato dalle analisi, con conseguente diviento di utilizzo dell’acqua dei rubinetti.
Ma le polemiche non tardano ad arrivare, la cittadinanza accusa la giunta comunale di aver avvertito la popolazione in ritardo e in maniera non molto chiara e trasparente, poiché la notizia è comparsa solamente sul sito comunale, senza nessuna affissione di manifesti che rivelino le condotte idriche interessate, che comprendono ben 300 vie della città.
Mentre i tecnici sono già al lavoro per ripristinare il servizio di diffusione idrica in totale sicurezza i cittadini lamentano la scarsità di informazioni sulle modalità di approvviggionamento idrico per la zona interessata dalla contaminazione, accusando il sindaco e la giunta comunale come responsabili dell’attuale disagio per la cittadinanza.
Marco Antonio Lo Buono