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Rimozione di un Neurilemmoma Invadente la Porta Toracica: Tecnica Chirurgica Innovativa e Caso Clinico

Il neurilemmoma è un tumore benigno che origina dalle cellule di Schwann, solitamente localizzato lungo i nervi del corpo. Quando questi tumori crescono in aree complesse come la porta toracica (thoracic outlet), rappresentano una sfida per i chirurghi, a causa della vicinanza con strutture critiche come i vasi sanguigni e i nervi principali. In questo articolo, esploreremo il caso clinico di un paziente con un neurilemmoma di grandi dimensioni, i dettagli dell'intervento chirurgico utilizzato, e i vantaggi della tecnica innovativa impiegata.

Che Cos'è la Porta Toracica?

La porta toracica è la regione del corpo situata alla base del collo, attraverso la quale passano importanti strutture anatomiche, tra cui l'arteria succlavia, la vena succlavia, e i nervi del plesso brachiale. Questa zona rappresenta un passaggio stretto e complesso, che rende particolarmente difficili gli interventi chirurgici per rimuovere masse tumorali di grandi dimensioni.

Presentazione del Caso

Il caso descritto riguarda una paziente di 58 anni con un grande neurilemmoma localizzato nella parte destra della cavità toracica, che invadeva la porta toracica. La paziente aveva precedentemente manifestato svenimenti improvvisi e un basso livello di emoglobina, sintomi attribuiti a un'emorragia interna della massa tumorale. Gli esami preliminari, tra cui la biopsia e la tomografia computerizzata (CT), suggerivano un possibile fibroma pleurico solitario, rendendo necessario un intervento chirurgico per una diagnosi definitiva e il trattamento.

La Tecnica Chirurgica Utilizzata

La rimozione completa di tumori che invadono la porta toracica richiede una buona esposizione delle strutture coinvolte. In questo caso, i chirurghi hanno optato per una combinazione tra una sternotomia mediana e un'incisione sovraclaveare, definita come approccio sternotomia-median-sovraclaveare. Questa tecnica ha permesso di avere accesso sia alla parte craniale che a quella caudale del tumore, garantendo un'esposizione ottimale delle strutture circostanti e consentendo la rimozione completa del tumore senza danneggiare vasi sanguigni o nervi.

Procedura Chirurgica

Durante l'intervento, la paziente è stata posizionata in modo tale da facilitare l'accesso al tumore, con il collo iperesteso e la testa girata. Dopo aver eseguito l'intubazione endotracheale, è stata effettuata una sternotomia mediana, seguita da un'incisione trasversale lungo la clavicola destra fino allo sterno. Questa incisione ha permesso di esporre i muscoli scaleni e le principali arterie e vene coinvolte. Una volta aperta la cavità toracica, il tumore è stato separato dalle strutture mediastiniche, tra cui la vena cava superiore e l'arco aortico, e poi rimosso.
Il tumore, di dimensioni pari a 15 cm x 10 cm x 9 cm, è stato rimosso con successo. La diagnosi post-operatoria ha confermato la presenza di un neurilemmoma, con un importante apporto sanguigno, ma senza segni di metastasi nei linfonodi analizzati.

Risultati e Recupero

La paziente è stata dimessa 9 giorni dopo l'intervento con una buona ripresa e senza complicazioni gravi. Anche i controlli post-operatori hanno mostrato l'assenza di residui tumorali o recidive, e il sindrome di Horner che era stato diagnosticato prima dell'intervento si è risolto nel corso dei mesi successivi.

Vantaggi dell'Approccio Sternotomia-Median-Sovraclaveare

L'approccio combinato tra sternotomia mediana e incisione sovraclaveare presenta diversi vantaggi per la rimozione di grandi tumori mediastinici che invadono la porta toracica:

  1. Esposizione Ottimale: Questa tecnica permette di esporre in modo adeguato sia le porzioni superiori che inferiori del tumore, garantendo una maggiore sicurezza durante la rimozione.
  2. Meno Impatto sulle Funzioni Respiratorie: Rispetto ad altri approcci, questo metodo non danneggia i muscoli intercostali, riducendo l'impatto negativo sulla funzione respiratoria dopo l'intervento.
  3. Possibilità di Lobectomia: Se necessario, l'approccio consente anche la rimozione di una parte del polmone (lobectomia), senza bisogno di ulteriori incisioni.

Conclusioni

Il caso clinico presentato dimostra che l'approccio sternotomia-median-sovraclaveare rappresenta una valida opzione per la rimozione completa di grandi tumori mediastinici che invadono la porta toracica. Grazie alla buona esposizione delle strutture critiche e alla riduzione del rischio di complicanze post-operatorie, questa tecnica potrebbe essere utilizzata con successo anche in altri pazienti con tumori simili. Tuttavia, ulteriori studi e applicazioni cliniche saranno necessari per confermare il valore di questa tecnica chirurgica.
FONTE

Di Gaetano

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