Quanto è rischioso investire adesso? Una panoramica
Negli ultimi mesi del 2024, il mercato azionario ha vissuto una crescita significativa, in particolare negli Stati Uniti, con l'indice S&P 500 che ha già raggiunto un aumento del 22% da inizio anno, stabilendo ben 36 nuovi massimi storici. Questo dato, di per sé straordinario, potrebbe sollevare una domanda tra gli investitori: conviene entrare nel mercato adesso o è troppo rischioso?
Il pericolo di acquistare a prezzi sopravvalutati
Uno degli argomenti più comuni in questo contesto riguarda il rischio di investire in un mercato in cui i prezzi delle azioni sono considerati sopravvalutati. Acquistare asset a prezzi elevati può significare ottenere rendimenti inferiori o addirittura subire delle perdite sul lungo periodo. Tuttavia, nonostante le preoccupazioni, la storia mostra che, nel lungo termine, i mercati tendono comunque a crescere. Se da un lato è vero che è meglio essere investiti piuttosto che lasciare i soldi fermi, dall'altro è importante comprendere i rischi che accompagnano l'attuale situazione economica.
Cicli economici e loro impatto sui mercati
Uno dei fattori chiave da considerare è il ciclo economico, suddiviso in cicli di breve termine (short debt cycle) e cicli di lungo termine (long debt cycle). Durante le fasi espansive, i tassi di interesse sono bassi e il credito è facilmente accessibile, incentivando la spesa e stimolando l'economia. Al contrario, durante le fasi di recessione, i tassi di interesse aumentano, riducendo il consumo e portando a una contrazione economica. Attualmente, stiamo attraversando una fase in cui la Federal Reserve ha rialzato i tassi d'interesse per controllare l'inflazione, segnalando una possibile transizione verso una fase di rallentamento economico.
Indicatori economici: segnale di recessione?
Diversi indicatori economici suggeriscono che potremmo essere vicini a una recessione. Tra questi, il Sem Indicator e il Warren Buffett Indicator sono due strumenti che monitorano la salute dei mercati e dell'economia reale. Il Sem Indicator si basa sull'andamento del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, che quando aumenta di più dello 0,5% rispetto al minimo degli ultimi 12 mesi, può indicare l'inizio di una recessione. Il Warren Buffett Indicator, invece, confronta la capitalizzazione di mercato globale con il PIL globale: un valore superiore al 100% segnala un eccesso di valutazione del mercato. Attualmente, questo indicatore si attesta su un preoccupante 196%, un livello che non si vedeva dalla pandemia del 2020.
Il rischio di bolle speculative
Oltre ai cicli economici e agli indicatori macroeconomici, gli investitori devono fare attenzione al rischio di bolle speculative. Settori come l'intelligenza artificiale (AI) e la tecnologia sono in forte espansione, ma i prezzi delle azioni in questi comparti potrebbero essere gonfiati. È importante, quindi, non farsi trascinare dall'entusiasmo generale, ma piuttosto analizzare attentamente i titoli su cui si desidera investire, valutando i loro bilanci e prospettive di crescita.
I vantaggi di entrare nel mercato ora
Nonostante i rischi, ci sono anche motivi per cui continuare a investire nei mercati azionari può essere vantaggioso. In particolare, il recente taglio dei tassi d'interesse da parte della Fed potrebbe incentivare gli investimenti in azioni, poiché le obbligazioni offrono rendimenti meno attraenti. Inoltre, è ancora possibile trovare titoli con un prezzo equo (Fair Value) che potrebbero offrire buoni rendimenti nel lungo periodo, specialmente se si svolge un'analisi fondamentale approfondita.
Conclusione: investire o aspettare?
La domanda se sia il momento giusto per investire ha una risposta complessa. Storicamente, anche chi ha investito durante i massimi di mercato ha comunque ottenuto rendimenti positivi nel lungo termine. Uno studio ha dimostrato che un investitore che avesse acquistato azioni in tutti i momenti di picco del mercato dal 1950 ad oggi avrebbe ottenuto un rendimento medio annuo del 7%. Questo dato rassicura sul fatto che, sebbene non si possa prevedere il futuro, essere investiti nel lungo termine ha sempre portato benefici, anche nei periodi più turbolenti.
In sintesi, il mercato attuale offre opportunità e rischi, ma per un investitore con una visione di lungo periodo, potrebbe comunque valere la pena rimanere attivo e diversificare il proprio portafoglio. Tuttavia, è fondamentale continuare a monitorare gli indicatori economici e i movimenti del mercato per prendere decisioni informate.