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In quali ETF obbligazionari investire: 2 Metodi per Costruire un Portafoglio di Investimento

Gli ETF obbligazionari sono strumenti di investimento ideali per chi desidera costruire un portafoglio diversificato e minimizzare il rischio, soprattutto in ottica di lungo periodo. Questi ETF consentono di accedere a un paniere di obbligazioni, riducendo l'esposizione a singoli titoli e facilitando la gestione del rischio. Ma quali sono gli ETF obbligazionari da considerare, e come scegliere quelli più adatti al proprio portafoglio? In questo articolo vedremo due principali strategie per investire in ETF obbligazionari: il portafoglio tradizionale e il portafoglio multi-asset.

Portafoglio Tradizionale: ETF Obbligazionari a Media-Lunga Scadenza

Il portafoglio tradizionale è un classico della gestione patrimoniale. In questo tipo di portafoglio, l'obiettivo è quello di bilanciare l'esposizione tra azioni e obbligazioni, per ottimizzare il rendimento in diversi scenari macroeconomici. Le obbligazioni vengono utilizzate come strumento per ridurre la volatilità e per decorrelare l'andamento delle azioni, assicurando stabilità al portafoglio in caso di recessione economica.
Per questo tipo di portafoglio, sono particolarmente indicati gli ETF obbligazionari a media-lunga scadenza, con una durata compresa tra 7 e 10 anni. Questo tipo di scadenza è considerato ideale poiché, rispetto alle scadenze più lunghe (come 15-20 anni), comporta un rischio tasso più contenuto. Il rischio tasso indica la sensibilità del prezzo dell'obbligazione alle variazioni dei tassi di interesse: maggiore è la durata, maggiore sarà l'impatto di eventuali rialzi dei tassi sul valore dell'ETF. In altre parole, un ETF obbligazionario con scadenza media offre un buon compromesso tra rendimento e stabilità.
Un altro concetto importante da tenere in considerazione è la duration modificata, che misura l'impatto delle variazioni dei tassi di interesse sul prezzo dell'ETF. La duration modificata è un parametro chiave per valutare il rischio legato ai tassi di interesse: più è elevata, maggiore sarà l'impatto sul prezzo delle obbligazioni in caso di variazioni dei tassi. Gli ETF a media scadenza presentano una duration modificata più bassa rispetto a quelli a scadenza lunga, rendendoli più efficienti in termini di rischio-rendimento.

Portafoglio Multi-Asset: Diversificazione e Protezione dall'Inflazione

Il portafoglio multi-asset rappresenta un approccio più complesso e diversificato. In questo caso, non ci si limita a investire in azioni e obbligazioni tradizionali, ma si introducono altri strumenti finanziari per rispondere a scenari economici più vari e imprevedibili. In un contesto economico caratterizzato da inflazione elevata o da incertezze sui tassi di interesse, il portafoglio multi-asset consente di ottenere una migliore protezione e di ottimizzare il rendimento complessivo.
Per questo tipo di portafoglio, gli ETF obbligazionari da considerare includono:

  1. ETF Inflation-Linked: Questi ETF investono in obbligazioni indicizzate all'inflazione, che garantiscono una protezione contro l'aumento dei prezzi. In uno scenario di inflazione superiore alle attese, gli ETF inflation-linked sono in grado di preservare il potere d'acquisto del capitale, poiché i rendimenti delle obbligazioni sono direttamente collegati all'andamento dell'inflazione.

  2. ETF a Corta Scadenza: Gli ETF obbligazionari a corta scadenza (1-3 anni) sono utili per ridurre il rischio tasso e creare un buffer di liquidità. Questo tipo di ETF permette di avere una maggiore flessibilità in caso di necessità di liquidità o in situazioni di incertezza economica, minimizzando l'esposizione a variazioni dei tassi di interesse.

  3. Treasury a Corta Scadenza: Gli ETF sui Treasury (titoli di stato statunitensi) a corta scadenza sono particolarmente utili in un contesto di rialzo dei tassi di interesse reali. Questi strumenti consentono di utilizzare il dollaro come asset di protezione in caso di inflazione crescente, dato che spesso il dollaro tende ad apprezzarsi in situazioni di incertezza.

  4. ETF Corporate a Corta Scadenza: Gli ETF obbligazionari corporate a corta scadenza sono un'altra componente importante del portafoglio multi-asset, in quanto offrono un buon bilanciamento tra rischio e rendimento. Questi strumenti possono essere utilizzati per generare rendimenti leggermente superiori rispetto ai titoli di stato, mantenendo comunque un rischio relativamente basso.

Conclusione: Scegliere gli ETF Obbligazionari in Base agli Obiettivi di Investimento

La scelta degli ETF obbligazionari dipende dal tipo di portafoglio che si vuole costruire e dagli obiettivi di investimento. Se l'obiettivo è costruire un portafoglio semplice e tradizionale, gli ETF obbligazionari a media-lunga scadenza rappresentano una buona scelta per bilanciare il rischio e il rendimento. Invece, se si desidera un approccio più complesso e capace di affrontare scenari macroeconomici diversi, il portafoglio multi-asset è la soluzione ideale, includendo strumenti come gli ETF inflation-linked, i Treasury a corta scadenza e gli ETF corporate.
Ricordate sempre che ogni portafoglio ha i suoi costi opportunità. Investire in ETF a media-lunga scadenza può offrire rendimenti superiori, ma comporta un rischio tasso maggiore. Al contrario, un portafoglio diversificato in strumenti a corta scadenza e indicizzati all'inflazione offre una protezione migliore in caso di scenari incerti, ma con rendimenti potenzialmente più bassi. La chiave è comprendere il proprio profilo di rischio, i propri obiettivi finanziari e costruire il portafoglio più adatto alle proprie esigenze, proprio come si sceglie la ricetta giusta per un piatto gustoso e ben bilanciato.

Di Gaetano

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