Proprietà e benefici delle zucchine: 5 buoni motivi per aggiungerle alla dieta
Nel periodo estivo, zucchine e melanzane fungono da alleate principali per la nostra salute, ciò grazie al loro ricco contenuto di vitamine, di sostanze antiossidanti, e all'ulteriore molteplicità di proprietà benefiche sulla circolazione, sulla salute del cuore e sulla prevenzione di moltissime malattie. Utilizzabile in mille modi diversi, la zucchina si presta benissimo all'impiego in cucina nella preparazione d'una moltitudine di piatti, dai più semplici ai più bizzarri e variegati, cotti e crudi! Basti pensare che esistono almeno 5 buoni motivi per prepararle e gustarle, sia a pranzo che a cena:
- Combattono il cancro: non sbucciate le zucchine, poiché proprio nella buccia sono presenti potenti sostanze antiossidanti. Le ricerche infatti hanno condotto gli studiosi ai seguenti risultati: queste sostanze presenti nelle bucce hanno la capacità di inibire la crescita di nuovi vasi sanguigni, di fondamentale importanza nella transizione dei tumori da dormienti a maligni.
- Salute del cuore: uno studio pubblicato su Food & Function, volto a testare le proprietà di queste verdure, ha dimostrato che mangiando con regolarità questi tipi di ortaggi si riscontra un aumento della funzione ventricolare sinistra, riducendo inoltre il rischio di incorrere ad attacchi di cuore.
- Migliorano la circolazione del sangue: in una zucchina sono contenute mediamente il 33% della dose giornaliera consigliata per l'organismo di vitamina B6, contribuendo a "dare una spinta" all'emoglobina, la quale trasporta l'ossigeno dai globuli rossi ai tessuti. Avere carenza di tale vitamina può indurre ad anemia.
- Problema dell'artrite: se avete sentito parlare del fatto che zucchine e melanzane possano aggravare l'artrite, state tranquilli: è un falso mito! Gli esperti infatti rassicurano dicendo che non ci sono prove scientifiche a sostegno di questa tesi.
- Controllano i sintomi premestruali: essendo un'ottima fonte di manganese, la zucchina per le donne rappresenta un alimento che se ben incrementato nella dieta, può comportare una migliore regolazione degli sbalzi d'umore, oltre che avere un ruolo importante nella riduzione dei crampi.