Pistacchio: l'oro verde che arricchisce l'organismo
I pistacchi, oltre a contenere fibre, sono ricchissimi di antiossidanti e sostanze nutritive come magnesio, fosforo, sodio, potassio, selenio e calcio. Assumere appena una manciata di pistacchi al giorno aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo, oltre che a prevenire le infiammazioni, quest'ultime considerate tra le cause principali di diabete.
In essi è presente un particolare amminoacido, il triptofano, considerato responsabile di effetti benefici sull'umore, riducendo l'ansia e migliorando la qualità del sonno.
Si tratta di un alimento prezioso, soprattutto per chi pratica sport con regolarità: mangiare pistacchi e bere un buon bicchier d'acqua a fine workout fa sì che vengano risanati liquidi e sali minerali persi durante l'allenamento, senza appesantirsi (in termini nutrizionali, il 25% dei pistacchi si compone di proteine, con un apporto calorico relativamente basso: 3 calorie per pistacchio).
Essendo un vero e proprio concentrato di sali minerali e sostanze nutritive, il pistacchio è ritenuto un grande alleato per la salute, in particolare del cuore! Questo per i grassi insaturi, responsabili di ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Ma c'è di più: grazie al potassio, ai fitosteroli ed ai polifenoli, ai pistacchi si devono la regolazione della pressione sanguigna, il controllo dei livelli di colesterolo e proprietà antiossidanti con particolari effetti benefici per il cuore.
I ricercatori inoltre hanno osservato che chi assume pistacchi è meno stressato rispetto a chi non ne mangia: ciò perché bastano 40 grammi di pistacchi al giorno per abbassare la pressione arteriosa e ridurre la frequenza cardiaca. A dimostrarlo è stato uno studio condotto dalla Penn State University della Pennsylvania: diversi partecipanti sono stati divisi in due gruppi, nel primo prendevano parte coloro che avevano introdotto i pistacchi nella propria dieta, nel secondo, invece, coloro che non ne assumevano. Sottoposti a test particolarmente stressanti sia a livello psicologico che fisico, si è notato con netta evidenza che i componenti del primo gruppo (i "divoratori" di pistacchi) tendevano ad avere la pressione più bassa anche sotto stress, dimostrando che lo stress appunto può essere combattuto anche per mezzo di una mirata alimentazione.