Percorsi Abilitanti Docenti: A che punto siamo per il nuovo ciclo?
Il percorso abilitante rappresenta un passo fondamentale per chi desidera intraprendere la carriera dell'insegnamento in Italia. Vediamo insieme quali sono le ultime novità riguardanti il primo ciclo appena concluso e cosa ci aspetta con il secondo ciclo, che dovrebbe partire presto.
Il Secondo Ciclo dei Percorsi Abilitanti
Dopo la conclusione del primo ciclo, il Ministero ha avviato le procedure per il secondo ciclo dei percorsi abilitanti. Il 4 novembre, il Ministero dell'Università e della Ricerca ha inviato una comunicazione agli istituti AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) e alle università per avviare le prime fasi del nuovo ciclo. In particolare, si sta provvedendo alla selezione dei tutor coordinatori, ovvero quei docenti di ruolo che aiutano i tirocinanti durante il percorso formativo, coordinando sia il tirocinio diretto che quello indiretto.
Entro il 12 dicembre, le università e le istituzioni AFAM dovranno compilare una piattaforma per richiedere gli accreditamenti necessari per il secondo ciclo. Successivamente, ci sarà l'approvazione degli accreditamenti da parte dell'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca), seguita dalla pubblicazione dei decreti ministeriali e, infine, dai bandi delle singole università e istituzioni.
Quando partirà il Secondo Ciclo?
Le tempistiche per l'inizio del secondo ciclo sembrano spostarsi al 2025, con una partenza prevista tra la primavera e l'estate. Una volta conclusa la fase di accreditamento e approvazione, verranno pubblicati i bandi e si apriranno le iscrizioni per i candidati interessati.
La Prova Finale del Primo Ciclo
Per chi sta terminando il primo ciclo dei percorsi abilitanti, è importante sapere che è prevista una prova finale per ottenere l'abilitazione. Questa prova varia in base al tipo di percorso seguito:
Percorso da 60 crediti: prevede un esame finale che consiste in una analisi critica di episodi verificatisi durante il tirocinio diretto. Tale prova permette di dimostrare le competenze acquisite attraverso il tirocinio pratico.
Percorso da 30 crediti: riservato ai docenti con almeno tre anni di servizio, prevede una prova di progettazione didattica basata sulle discipline della propria classe di concorso.
Il costo massimo della prova finale è di 150 euro, come stabilito dalla normativa vigente. Tuttavia, ogni istituzione può decidere di ridurre tale importo.
Voto Minimo e Ripetizione della Prova
Per superare la prova finale è necessario ottenere un voto minimo di 7/10 sia allo scritto che all'orale. La normativa permette di ripetere la prova in caso di esito negativo, ma solo per una seconda volta e non oltre, in particolar modo per i percorsi abilitanti legati ai vincitori di concorso.
Punteggio dell'Abilitazione e Iscrizione nelle Graduatorie
L'abilitazione ottenuta attraverso il percorso abilitante permette di accedere ai concorsi e di entrare nelle graduatorie GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) in prima fascia. Il punteggio viene attribuito sulla base del voto di abilitazione, che verrà rapportato in centesimi. Inoltre, i candidati che completano percorsi abilitanti con criteri selettivi possono ottenere un punteggio aggiuntivo fino a 12,5 punti. Se il percorso abilitante non rientra tra quelli considerati selettivi, si ottiene comunque un punteggio aggiuntivo di 5 punti.
Frequenza dei Percorsi Abilitanti e Permessi per i Docenti
Un problema comune per molti docenti è riuscire a conciliare le lezioni scolastiche con la frequenza dei percorsi abilitanti. Gli atenei organizzano i corsi e i laboratori prevalentemente nel pomeriggio o nel fine settimana per agevolare i docenti che lavorano nelle scuole durante la mattina. Tuttavia, i permessi concessi dalle scuole non sempre sono sufficienti. In alcune regioni, è stata data la possibilità di iscriversi ai percorsi abilitanti con riserva, per poter accedere successivamente alle 150 ore di permesso previste per la formazione.
Classi di Concorso e Accorpamenti
Il secondo ciclo dei percorsi abilitanti prevede delle novità riguardo le classi di concorso. Mentre nel primo ciclo le classi di concorso sono rimaste separate, dal prossimo ciclo ci sarà un accorpamento secondo quanto stabilito dal decreto ministeriale del 22 dicembre 2023. Questo significa che ci sarà un percorso abilitante unico per alcune classi di concorso, semplificando così il processo per gli aspiranti docenti.
Possibilità di Ripetere il Percorso Abilitante
Per chi ha già conseguito un'abilitazione, è possibile iscriversi nuovamente per ottenere un'altra abilitazione in una classe di concorso differente. In questo caso, il percorso abilitante è ridotto a 30 crediti e può essere seguito interamente online, facilitando la partecipazione di chi ha già esperienza e necessità di ottenere ulteriori qualifiche.
Le Prossime Sfide
Le sfide organizzative per le università e gli istituti AFAM sono considerevoli, poiché devono gestire l'accreditamento, la selezione del personale e la pianificazione dei corsi. Il Ministero ha il compito di garantire che il processo sia quanto più possibile inclusivo e accessibile, permettendo agli aspiranti docenti di ottenere le abilitazioni necessarie per accedere all'insegnamento e contribuire alla crescita del sistema educativo italiano.
La strada è tracciata e le opportunità sono numerose, ma occorre restare aggiornati sulle scadenze e sulle modalità di iscrizione per non perdere l'occasione di entrare a far parte del prossimo ciclo di percorsi abilitanti.