Perché puoi amare qualcuno e innamorarti di qualcun altro

L'amore e le relazioni sono tra le esperienze umane più complesse e affascinanti, e non è raro sentirsi legati emotivamente a una persona mentre ci si innamora di qualcun altro. Scientificamente, ciò avviene perché il nostro cervello gestisce l'amore, il sesso e l'attaccamento attraverso tre distinti sistemi emozionali-motivazionali, che possono attivarsi simultaneamente ma in direzioni diverse.

I tre sistemi emozionali-motivazionali

Secondo la ricerca, ci sono tre sistemi principali che si sono evoluti nei mammiferi per gestire le relazioni interpersonali:

1. Il sistema del sesso: Questo sistema si basa sulla libido e ha l'obiettivo di spingerci a cercare una gratificazione sessuale con qualsiasi partner potenzialmente adatto. È un sistema molto primitivo, legato all'attrazione fisica e innescato spesso da stimoli visivi, specialmente negli uomini, o da contesti emotivi e intimi, soprattutto nelle donne. Il suo scopo è promuovere la riproduzione e, quindi, non è esclusivo: potresti desiderare sessualmente più persone senza implicare un attaccamento emotivo.

2. Il sistema dell'innamoramento: Questo è il sistema che scatena i fuochi d'artificio emozionali e che, a livello neurochimico, ci fa percepire il partner come unico. È qui che si sviluppano i sentimenti romantici, talvolta anche ossessivi, che portano ad una forte focalizzazione sul partner e alla tendenza a ignorare i suoi difetti. Tuttavia, questa fase ha una durata limitata, che può variare dai quattro agli undici mesi. Durante questo periodo, il cervello rilascia dopamina in grandi quantità, il che spiega l'euforia, l'insonnia e la perdita di appetito che spesso accompagnano l'innamoramento.

3. Il sistema dell'attaccamento: Questo sistema entra in gioco quando una relazione diventa più matura e stabile. Qui subentrano comportamenti come la cura reciproca, l'ansia da separazione e la costruzione di un nido comune. L'attaccamento è ciò che permette alle coppie di mantenere una relazione a lungo termine, spesso basata su sicurezza e abitudine, piuttosto che sulla passione iniziale.

Perché si possono attivare sistemi diversi con persone diverse?

Dal punto di vista neuroscientifico, è normale che questi tre sistemi non si attivino sempre per la stessa persona. Puoi essere sessualmente attratto da qualcuno, innamorarti di un'altra persona e sentirti emotivamente attaccato a qualcun altro ancora. Questi sistemi operano in parallelo, senza necessariamente essere sincronizzati su un solo partner, poiché ognuno risponde a stimoli differenti.
Ciò può creare confusione nelle relazioni, specialmente in contesti monogamici, dove ci si aspetta che tutti e tre i sistemi siano attivi per una sola persona. Questa mancata comprensione può generare gelosie, incomprensioni e, in alcuni casi, portare alla rottura delle relazioni. La consapevolezza di come questi sistemi funzionano può aiutare a gestire meglio le dinamiche relazionali e a comprendere che provare attrazione per altri non significa necessariamente che ci sia qualcosa di sbagliato nella relazione attuale.

Le basi biologiche dell'attrazione e dell'innamoramento

A livello neurochimico, l'innamoramento e l'attrazione sono legati a cambiamenti nelle quantità di dopamina e serotonina nel cervello. La dopamina, associata al piacere e alla motivazione, aumenta durante l'innamoramento, creando quella sensazione di euforia. Allo stesso tempo, i livelli di serotonina, responsabili della regolazione dell'umore, diminuiscono, portando agli sbalzi d'umore tipici della fase di innamoramento.
Inoltre, il cervello durante questa fase può entrare in uno stato simile al disturbo ossessivo-compulsivo, con pensieri intrusivi continui sulla persona amata. Questo meccanismo è biologicamente progettato per assicurare che l'attenzione sia focalizzata sul partner, facilitando la formazione di un legame a lungo termine​.

Conclusione

Capire che il cervello umano gestisce il sesso, l'innamoramento e l'attaccamento attraverso sistemi distinti può aiutare a spiegare perché è possibile amare qualcuno e innamorarsi di qualcun altro. Non è un segnale di una relazione fallita, ma piuttosto una manifestazione delle complessità biologiche e psicologiche che governano le nostre emozioni. La chiave sta nell'imparare a gestire questi sentimenti con consapevolezza, senza permettere che la confusione emotiva distrugga le relazioni.
L'amore è un fenomeno affascinante e complicato, una combinazione di chimica e comportamento che ci rende umani, ma anche vulnerabili. Tuttavia, conoscendo meglio come funziona il nostro cervello, possiamo imparare a vivere queste esperienze in modo più equilibrato e sereno.