Nasce il progetto anti-cancro “MeMeMe”

E’ ormai risaputo che il proprio tenore di vita e, in primis, l’alimentazione sono in grado di influire sul mantenimento del proprio stato di salute o sul danneggiamento dello stesso.

Disturbi come obesità addominale, iperglicemia, alto livello di trigliceridi e colesterolo, valori di pressione al di fuori della norma sono alcune delle conseguenze di una cattiva e sregolata alimentazione e rientrano della cosiddetta “sindrome metabolica“.

E’ stato, dal dottor Franco Berrino, varato un progetto interessante dal nome “MeMeMe” (Sindrome metabolica, Dieta Mediterranea, Metformina), il cui intento è quello di far regredire la sindrome metabolica allo scopo di prevenire l’insorgenza di gravi malattie.

Studi scientifici approfonditi hanno dimostrato, inoltre, che la sindrome metabolica può essere causa di Alzheimer, tumori alla mammella, all’intestino e al fegato, malattie agli occhi come glaucoma, cataratta e retinopatia e, per ultimo, cirrosi epatica.

L’alimentazione proposta dall’epidemiologo Franco Berrino verte su una cucina prettamente macrobiotica, composta da cereali non raffinati come riso integrale, avena, orzo, farro e miglio la cui proprietà è quella di cedere il glucosio molto più lentamente.

Legumi, verdure, pesce, frutta e olio extravergine di oliva sono, inoltre, i principali costituenti di una sana alimentazione.

Allo scopo di prevenire i tumori il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ha divulgato alcune linee guida alimentari che si focalizzano tutti sulla riduzione del consumo di alimenti ad alta densità calorica come cibi precotti e preconfezionati, bevande zuccherate e alcoliche, carni rosse e carni conservate e consumo di sale.

Non sarebbe opportuno prevenite oggi piuttosto che curare domani?!

Alessia Giannilivigni