Motore a urina? Ora è possibile
E se in futuro le sostanze di scarto come le urine si trasformassero in risorse primarie per rifornimenti di energia?
Non si tratta di fantascienza, non si tratta di un mondo uscito da libri fantasy, non si tratta di un sogno impossibile, si tratta bensì di qualcosa di realmente realizzabile.
La pipì potrebbe diventare in futuro una delle principali fonti di energia verde, energia pulita, e soprattutto una forma di energia dal libero accesso, poiché chiunque può facilmente usufruirne.
Il signor F. Lisci è stato l'ideatore di questo progetto, il quale porterebbe a far muovere le automobili con sostanze di scarto, che potranno divenire tutt'altro che "scarti", ma non è il solo vantaggio; infatti le auto che avrebbero un motore a pipì non inquinerebbero per niente l'ambiente, verrebbero azzerate quindi le emissioni di CO2, importantissimo per l'uomo e per l'intero pianeta.
Ad oggi l'uso dell'urina per questo scopo in Italia è del tutto illegale, nonostante la comodità che l'energia ricavata dalle urine porterebbe, in quanto ad essere azzerati (o quasi) sarebbero anche i costi dell'energia stessa, che verrebbe prodotta da sé, sia che la si voglia usare per automobili, che per imbarcazioni varie, che per elettrodomestici.
Gaetano Bellissima