Morire dalle risate? Sì, si può!
Le risate eccessive e prolungate possono uccidere davvero. Sebbene siano rari i casi in cui la risata abbia provocato la morte, tuttavia ciò non è impossibile: infatti si documentano, nel corso degli anni, decessi attribuiti alla troppa risata: uno dei primi casi documentati risale a Zeusi, pittore greco del V secolo a. C., il quale sembra sia morto a causa delle risate provocate da un dipinto umoristico della dea Afrodite, mentre uno degli ultimi casi, avvenuto nel 2003, riporta che Damnoen Saen-um, un gelataio thailandese, morì mentre rideva nel sonno, e probabilmente decedette per insufficienza cardiaca o asfissia. La risata eccessiva provocherebbe proprio arresti cardiaci o asfissia, dovuti a traumi o a convulsioni gelastiche. La sincope gelastica è anche associata con il cervelletto e viene definita come una crisi di riso di tipo epilettico originata dal lobo frontale o temporale o da regioni dell'ipotalamo. Tuttavia dobbiamo dire che la rista ha anche aspetti benefici per il nostro organismo, riesce infatti a migliorare l'umore, aumenta la memoria e l'apporto di ossigeno al cervello e funziona come un potente antistress.