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Missili Oreshnik: La Minaccia di Mosca e la Risposta di Zelensky

All'indomani della conferma da parte di Vladimir Putin dell'utilizzo di un missile balistico ipersonico senza carica nucleare, chiamato Oreshnik, contro l'Ucraina, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato i leader mondiali a rispondere con fermezza e decisione. Questo nuovo attacco rappresenta una seria minaccia per la sicurezza della regione e pone l'accento sulla crescente pericolosità del conflitto.

La Produzione in Serie dei Missili Oreshnik

Putin ha dichiarato che il test del missile Oreshnik è stato un successo e ha aggiunto che la Russia continuerà a testare altri missili in situazioni di combattimento. Inoltre, ha ordinato la produzione in serie di questi missili ipersonici. Secondo il presidente russo, nessun sistema al mondo è in grado di intercettare questi missili, il che li rende una minaccia potenzialmente devastante per tutti i paesi europei.

La Risposta dell'Ucraina e l'Appello di Zelensky

Di fronte a questa escalation, il presidente ucraino Zelensky ha chiesto una risposta ferma da parte della comunità internazionale. La preoccupazione è che l'utilizzo di missili ipersonici, che possono raggiungere obiettivi in tutta Europa, possa portare a un'escalation ancora più pericolosa del conflitto. Zelensky ha sottolineato l'importanza di una risposta coordinata e decisa per contrastare le minacce provenienti dalla Russia e per proteggere la stabilità globale.

La Forza Militare Russa

L'intelligence ucraina ha rivelato che la componente terrestre delle forze russe coinvolte nei combattimenti contro l'Ucraina, inclusi i militari di stanza nell'oblast di confine, conta quasi 580.000 unità. Questo dato evidenzia l'imponente presenza militare russa e il potenziale per ulteriori attacchi e operazioni su vasta scala. La situazione è estremamente tesa, e l'esercito ucraino si trova a fronteggiare un nemico con una capacità operativa significativa e armi avanzate come il missile Oreshnik.

Conclusione

La situazione in Ucraina sta diventando sempre più critica con l'introduzione di nuove armi ipersoniche da parte della Russia. La produzione in serie dei missili Oreshnik e l'impossibilità di intercettarli rendono la minaccia ancora più preoccupante per l'Europa e il mondo intero. La comunità internazionale deve rispondere in modo deciso e coordinato per evitare un'escalation del conflitto che potrebbe avere conseguenze devastanti. L'appello di Zelensky è chiaro: è necessario agire ora per contrastare questa minaccia e per garantire la pace e la sicurezza a livello globale.

Di Gaetano

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