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I migliori ETF Vanguard: come ottenere dividendi fino al 6%

Gli ETF Vanguard sono tra i fondi a gestione passiva più apprezzati dagli investitori che cercano una combinazione di rendimenti interessanti e costi contenuti. In particolare, chi è a caccia di dividendi può trovare in questi strumenti un'opportunità valida per massimizzare i propri guadagni senza esporsi a rischi eccessivi. In questo articolo andremo ad analizzare i migliori ETF di Vanguard, utilizzando alcuni filtri chiave che permettono di individuare le soluzioni più interessanti in termini di distribuzione di dividendi.

Come selezionare i migliori ETF Vanguard

La prima cosa da fare quando si cerca un buon ETF è utilizzare uno screener, uno strumento che consente di filtrare i fondi in base a criteri specifici. Uno dei parametri più importanti è la distribuzione. Esistono ETF che distribuiscono i dividendi agli investitori in modo periodico, come i trimestrali o i mensili, e questi sono particolarmente ricercati da chi punta a un flusso di reddito costante.
Quando si filtrano gli ETF di Vanguard, il numero totale può essere ridotto drasticamente scegliendo quelli a distribuzione di dividendi. Tra i 3000 ETF iniziali, questa selezione porta a un gruppo molto più gestibile, con 39 ETF che rispondono a questo criterio. Successivamente, si può restringere ulteriormente la scelta concentrandosi su quelli con una distribuzione superiore al 2%, eliminando così i fondi con un rendimento più basso e concentrandosi su quelli che offrono guadagni più significativi.

I filtri da applicare nella scelta degli ETF

Altri filtri fondamentali nella selezione di ETF di qualità riguardano la dimensione del fondo. I fondi più grandi, con un patrimonio superiore ai 500 milioni di euro, tendono a essere più solidi e stabili, riducendo il rischio per gli investitori. Se si cerca una replica fisica, un filtro può anche essere applicato per escludere gli ETF a replica sintetica, che utilizzano derivati e possono essere considerati più rischiosi. Tuttavia, tra gli ETF Vanguard disponibili, la replica fisica è la norma, quindi questo filtro può non essere strettamente necessario.
Inoltre, è possibile valutare l'allocazione geografica e il settore degli ETF. Vanguard offre una gamma molto ampia di fondi, dai mercati emergenti ai titoli azionari europei, fino ai fondi obbligazionari governativi americani o europei. La scelta dell'ETF dipenderà dalla strategia dell'investitore: chi cerca un'esposizione alle economie emergenti potrebbe optare per fondi come il Vanguard Emerging Market Bond, mentre chi preferisce il mercato azionario può considerare fondi come il Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield, che si focalizza su azioni ad alto rendimento.

I migliori ETF Vanguard per dividendi

Dopo aver applicato i filtri, si ottiene una selezione di ETF che soddisfano i criteri di rendimento e solidità. Tra i più interessanti, si trovano:

  • Vanguard FTSE All-World High Dividend Yield (VHYL): Questo ETF è uno dei più noti per chi cerca dividendi elevati a livello globale. Si focalizza su azioni che distribuiscono dividendi elevati e offre una buona diversificazione geografica. Il rendimento dei dividendi si attesta intorno al 4%.

  • Vanguard Emerging Market Government Bond: Un ETF obbligazionario che si concentra su titoli di Stato dei mercati emergenti, con una distribuzione che si aggira attorno al 4% e una frequenza mensile, ideale per chi desidera un flusso di entrate regolare.

  • Vanguard FTSE 100: Questo ETF offre esposizione al mercato britannico e ha un rendimento interessante, soprattutto per chi cerca investimenti in azioni britanniche di grande e media capitalizzazione.

  • Vanguard Treasury Bond: Specializzato in titoli di Stato americani, questo ETF è una scelta conservativa per chi cerca stabilità, con una distribuzione di dividendi che varia tra il 3% e il 4%.

Considerazioni finali

In conclusione, gli ETF di Vanguard offrono una vasta gamma di opzioni per gli investitori a caccia di dividendi, con fondi che variano dall'azionario all'obbligazionario, dai mercati sviluppati a quelli emergenti. Applicando i giusti filtri, è possibile trovare ETF che non solo offrono rendimenti interessanti, ma che presentano anche solidità e stabilità. Investire in ETF di qualità può essere un'ottima strategia per chi desidera ottenere un flusso di reddito costante nel tempo, mantenendo un profilo di rischio relativamente basso.
La chiave del successo, tuttavia, risiede nella diversificazione e nella scelta accurata dei fondi, in modo da adattare il portafoglio alle proprie esigenze e obiettivi finanziari.

Di Gaetano

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