Metodo Stamina: sospeso il comitato scientifico dal Tar del Lazio
Il Tar del Lazio sospende la bocciatura del metodo Stamina promosso dal Prof. Davide Vannoni, Presidente di Stamina Foundation.
Detta associazione, fondata nel 2009, sostiene la ricerca sul trapianto di cellule staminale mesenchiali e si propone all’Italia come efficace medicina rigenerativa.
Il metodo, spiega il Prof. Vannoni, viene applicato per la cura di malattie neurodegenerative. Il numero delle patologie che potrebbero trarre giovamento dal metodo Stamina comprende malattie cardiache, autoimmuni, morbo di Parkinson, Alzheimer, lupus eritematoso sistemico, ictus cerebrale, diabete mellito di tipo I, degenerazione dei nuclei della base, osteogenesi imperfetta.
Assurdo realizzare che in Italia la sperimentazione di un trattamento dai risultati tutt’altro che negativi possa essere stata rigettata dalla Commissione del Ministero della Salute.
“Non abbiamo più voglia di morire da quando Stamina ci ha ridato la speranza”. Queste le parole di un cartellone sbandierato durante la manifestazione a sostegno di Stamina, il 25 Novembre scorso.
Come sorvolare su una questione così tristemente delicata e accettare che una bambina di soli 18 mesi affetta da atrofia muscolare spinale non possa sperare in un futuro migliore a causa di un “no” al metodo Stamina?
Non è ancora ben chiaro ai “detentori del potere” che una scelta arbitraria e insensata come la bocciatura di tale metodo potrebbe far spegnere in tutti coloro che soffrono la loro ultima speranza di vita.
Il Tar del Lazio che oggi ha sospeso il Comitato Scientifico, responsabile della negazione di Stamina, scrive nell’ordinanza: “è necessario che ai lavori del Comitato Scientifico partecipino esperti anche stranieri che nella questione non hanno già preso posizione, o se ciò non è possibile, essendosi tutti gli esperti già esposti, che siano chiamati in seno al Comitato, in pari misura, anche coloro che si sono espressi in favore del metodo”.
Per il momento la sperimentazione di Stamina trova terreno favorevole a Miami. Ad annunciarlo è il Prof. Vannoni che si dice fermamente combattivo e deciso a portare a termine vittoriosamente questa dura battaglia in Italia.
Alessia Giannilivigni