Marco Travaglio a Servizio Pubblico: “Guerra per Bande”. Puntata 29.11.12 [video]
Marco Travaglio interviene a Servizio Pubblico parlando dell’Ilva. Nella puntata del 29 Novembre 2012, il giornalista spiega, al programma di Michele Santoro, la storia sull’inchiesta dell’Ilva: un complesso industriale, quello di Taranto è il più grande d’Europa che lavora l’acciaio. In basso il video dell’intervento di Marco Travaglio a Servizio Pubblico.
Marco Travaglio inizia il suo discorso parlando di numeri: numeri che vedono l’Ilva fare utili di 3 miliardi in 15 anni. Numeri più negativi sono quelli che vedono la morte di oltre milleseicento persone all’anno nella sola Taranto perché la stessa azienda non attuava opere di bonifica degli impianti causando malattie mortali. Il Governo, insieme al presidente della Repubblica Napolitano si uniscono, con un decreto, per neutralizzare le ordinanze dei giudici. Travaglio continua: “Bersani, al programma di Fazio, definisce il caso Ilva come una”guerra di bande”: “pm da una parte, azienda dall’altra e Governo espropriato” dove i magistrati vennero considerati, dai giornali, impazziti perché stavano distruggendo l’economia di migliaia di famiglie. Il giornalista, nel suo intervento a Servizio Pubblico, spiega come i magistrati indaghino da diversi anni sul caso Ilva e come la politica sia stata dietro le quinte favorendo negativamente l’operato di quest’ultima che ha continuato ad inquinare ed, a sua volta, a causare morti.
Marco Travaglio paragona il caso Ilva ad una rapina: il malvivente viene disarmato, viene sequestrato il bottino ed infine viene arrestato. Nel caso di Taranto il giudice dovrebbe sequestrare l’arma del delitto, cioè gli impianti inquinanti. Sequestrare il corpo del reato, cioè l’acciaio prodotto da Luglio: in quanto l’azienda non poteva mettere in funzione gli impianti di produzione a caldo se non per risanarli, quindi quell’acciaio non dovrebbe esistere. E per ultimo arrestare i responsabili con accuse di associazione a delinquere, disastro ambientale, omicidio colposo plurimo, corruzione di una infinita serie di organi di controllo. L’Ilva chiude gli stabilimenti e minaccia il Governo.
Se la gente sapesse cosa c’è realmente sotto cosa penserebbe? Travaglio continua il suo discorso, al programma di Santoro, spiegando come nel 2006 alla vigilia delle elezioni, Emilio Riva che comprò all’asta il gruppo Ilva nel 1995, diede soldi per le campagne elettorali di diversi partiti e a Bersani per scopi, a quanto pare personali.
Sul video, messo su youtube da Servizio Pubblico, compare una descrizione che non da limiti all’immaginazione: “Marco Travaglio attraversa la storia dell’Ilva. Indagini della magistrature e movimenti politici che hanno aggiunto del torbido alla vicenda. Ed anche la Chiesa pare non sia stata proprio a guardare. Se la gente sapesse cosa si è scoperto dalle indagini cosa succederebbe?”
In basso il video dell’intervento di Marco Travaglio alla trasmissione, condotta da Michele Santoro, Servizio Pubblico del 29.11. 2012 caricato su youtube da Serviziopubblico.