“Lo Schiaccianoci”: 120° anniversario della prima del balletto
Oggi è il 120° anniversario della prima del celebre balletto "Lo Schiaccianoci". Google ha deciso di omaggiarlo con un originale Doodle. Si tratta di un balletto di origine russa tratto dal racconto del 1816 "Lo schiaccia noci e il re dei topi" di Ernst Theodor Amadeus Hofman. Le musiche del balletto furono composte da Pëtr Il'i? ?ajkovskij nel 1891.
La prima rappresentazione del balletto "Lo Schiaccianoci" venne eseguita a San Pietroburgo il 18 dicembre 1892. A condurre la prima del celebre balletto fu l'italiano Riccardo Drigo, ma nonostante l'esecuzione del ballerino Lev Ivanov, la prima non riscosse apprezzamenti plateali.
Ma il successo del balletto invase ben presto l'Europa. Tante furono le interpretazioni e le versioni con cui venne eseguito nel tempo. Tra queste, vanno menzionate quelle riviste da Gorkij nel 1917 e da Lopukhov nel 1929. Ma una delle rivisitazioni più particolari fu quella di George Balanchine nel 1954 che decise di dividere il balletto in due parti, seguendo la trama originale: la realtà e il sogno. A 120° dalla nascita, il celebre balletto continua ad ispirare molti artisti, ballerini e registi, tanto che le musiche e la trama dell'Opera vengono spesso utilizzate sia nel mondo del teatro che del cinema.
Uno dei tanti esempi cinematografici è è il film "Fantasia" della Disney, in cui fate, funghi, pesci, fiori, cardi e orchidee danzano al ritmo delle note della suite dello "Schiaccianoci".
L'attuale popolarità del balletto è in parte dovuta a William Christensen, fondatore della compagnia "San Francisco Ballet", che importò"Lo Schiaccianoci" negli USA nel 1944, propria durante la parte finale della Seconda Guerra Mondiale. Ad oggi, negli Stati Uniti, l'interpretazione del balletto rappresenta una tradizione invernale decisamente intramontabile.
Domenico Bua