L’incredibile sentenza: ventenne condannata ad essere stuprata
India. Giovane ragazza di vent’anni facente parte di una comunità tribale in cui vige un rigoroso codice è stata “beccata” in casa propria con un ragazzo facente parte di un’altra comunità tribale indiana, e pare che ciò sia “inammissibile” per il codice prima citato.
Colti i giovani in flagrante, si è subito riunito il consiglio degli anziani della tribù per concordare sulla pena da infliggere alla giovane coppia, che era stata inizialmente stabilita come una multa da pagare per una cifra che si aggirava intorno alle 25mila rupie (circa 300 euro).
Al rifiuto categorico della donna che non ha permesso le si venisse spillata una sola rupia, il consiglio ha optato per una pena “alternativa”: la giovane avrebbe dovuto pagare con lo stupro.
Decine gli uomini che hanno violentato la ventenne della loro comunità tribale, causandole inevitabilmente gravi traumi.
Attualmente la giovane è ricoverata in ospedale ed in condizioni decisamente preoccupanti; nonostante ciò la donna ha trovato la forza di denunciare uno ad uno tutti i violentatori (tra cui hanno figurato anche quelli che sembrerebbero essere parenti della stessa vittima, come ad esempio alcuni zii) che sono stati prontamente arrestati dalle autorità.
Gaetano Bellissima