L’Ebola sbarca in Europa, a Madrid il primo caso di contagio
E’ un’infermiera spagnola ad essere stata infettata in seguito alla cura di uno dei missionari, che è successivamente venuto a mancare proprio a causa della temutissima Ebola, di cui ne era stato contagiati nei pressi della Sierra Leone. Siamo di fronte al primissimo caso di diffusione del virus al di fuori del continente africano.
Ma anche un’altra europea, norvegese per l’esattezza, è stata infettata in Sierra Leone: si tratta di una volontaria di 30 anni, appartenente ai Medici Senza Frontiere. Per lei è stato disposto il rimpatrio in Norvegia, proprio dopo la conferma da parte delle analisi del sangue che si tratta del virus dell’Ebola.
Dell’infermiera spagnola non sono ancora state rese note le generalità, ed è inoltre stata prontamente messa in isolamento fin da quando si sono manifestati i primissimi sintomi. Secondo quanto fatto trapelare, la donna sarebbe in condizioni pressoché stabili. A Madrid è comunque scattato lo stato di allerta: il rischio e la paura legata ad una possibile diffusione del virus stanno facendo muovere i principali vertici della capitale spagnola al fine di trovare una qualche soluzione che possa evitare eventuali ulteriori possibilità di contagio.
Gaetano Bellissima