Ladri d’auto 3.0, la tecnologia al servizio dei disonesti
Sembrano passati di moda ormai i “vecchi” metodi con cui si riusciva a rubare un auto, dalla rottura dei finestrini allo scassinamento della serratura. La tecnologia ha offerto vari e nuovi metodi ai nuovi ladri esperti per poter dimezzare il tempo e per riuscire a rubare una macchina; ci vogliono solo un paio di secondi, infatti, per riuscire, attraverso un dispositivo, a riprogrammare la centralina e decriptare i codici di un autovettura. Tuttavia la differenza tra nord e sud è sempre evidente, in base ad una ricerca sembra infatti che la ventata tecnologica sia un esclusiva del nord d’Italia mentre al sud si userebbero ancora metodi “tradizionali”. Questo sembra il caso di dire che si stava meglio quando si stava peggio.
Salvatore Gallo