• 0 commenti

Interventi Assistiti con Animali per il Benessere degli Anziani: Una Revisione Completa

Negli ultimi anni, la popolazione anziana è cresciuta in modo significativo, superando numericamente la popolazione più giovane. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, entro il 2050 il numero di persone con più di 60 anni raddoppierà, passando dal 12% al 22% della popolazione globale. Questo fenomeno è accompagnato da nuove sfide sanitarie, sociali ed economiche legate all'invecchiamento. In questo contesto, il benessere degli anziani diventa un tema centrale, e interventi come la terapia assistita con animali (AAT) stanno emergendo come strumenti semplici ed efficaci per promuovere la salute fisica, psicologica e sociale degli anziani.

Che cos'è l'Intervento Assistito con Animali?

L'intervento assistito con animali (AAI) è un termine che descrive l'impiego di specie animali selezionate per offrire benefici agli esseri umani. Esistono diverse modalità di AAI, tra cui la terapia assistita con animali (AAT), l'educazione assistita con animali (AAE) e le attività assistite con animali (AAA). Gli animali più frequentemente utilizzati per queste terapie sono i cani, seguiti da gatti, cavalli, uccelli e pesci. In alcuni casi, vengono usati anche animali robotici o giocattoli per le persone che hanno paura degli animali o sono allergiche al pelo animale.

Benefici Fisiologici dell'Intervento Assistito con Animali

Diversi studi hanno dimostrato che l'AAI ha un impatto positivo sulla salute cardiovascolare, sulla mobilità e sulle attività quotidiane degli anziani. Ad esempio, il possesso di un animale domestico, soprattutto un cane, può contribuire a stabilizzare la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Studi hanno anche osservato che i proprietari di animali domestici tendono ad avere un equilibrio del sistema nervoso autonomo più favorevole, con una maggiore attività parasimpatica e una riduzione dell'attività simpatica, contribuendo così a ridurre lo stress e migliorare la salute generale.
L'AAI è stata anche associata a un miglioramento delle funzioni motorie, come i riflessi posturali, la coordinazione e la comunicazione, oltre a favorire il recupero neuropsicologico, migliorando parametri come attenzione, memoria e concentrazione. Per esempio, è stato dimostrato che le persone anziane ospedalizzate, dopo sessioni di AAT, presentano una riduzione dell'ansia, un miglioramento della regolazione neuroormonale e una migliore qualità di vita.

Benefici Psicologici dell'Intervento Assistito con Animali

Oltre ai benefici fisici, l'AAI offre anche numerosi vantaggi psicologici. La compagnia degli animali è stata associata alla riduzione di sentimenti di solitudine, ansia, depressione e aggressività negli anziani. In particolare, è stato osservato che l'interazione con cani e altri animali può stimolare la produzione di ossitocina, dopamina ed endorfine, sostanze chimiche che favoriscono il benessere emotivo e la riduzione dello stress.
Un esempio significativo di questi benefici è stato riportato in pazienti anziani affetti da demenza, i quali hanno mostrato una riduzione dei comportamenti agitati e un aumento delle interazioni sociali dopo sessioni di AAT. Anche in pazienti con schizofrenia cronica, l'AAI ha contribuito a migliorare l'autostima e ridurre gli effetti indesiderati come la violenza e l'aggressività.

Benefici Sociali e Miglioramento della Qualità della Vita

Gli interventi assistiti con animali possono migliorare anche la qualità della vita degli anziani, favorendo l'integrazione sociale e aumentando la motivazione a partecipare alle attività quotidiane. Ad esempio, il possesso di un cane è stato correlato a un aumento dei livelli di attività fisica, poiché i proprietari di cani tendono a camminare di più e a rimanere meno sedentari rispetto a chi non possiede un animale. Questo non solo contribuisce al miglioramento della salute fisica, ma favorisce anche l'interazione con altre persone, riducendo l'isolamento sociale.
Un altro esempio è rappresentato dagli anziani che partecipano a interventi di equitazione assistita, che hanno riportato un miglioramento dell'umore, della qualità della vita e delle capacità motorie, come la camminata e l'equilibrio. L'interazione con animali come cani, cavalli e anche uccelli in gabbia si è dimostrata efficace nel migliorare il benessere sociale e nel fornire supporto emotivo.

Sfide e Considerazioni per il Futuro

Nonostante i numerosi benefici, l'uso dell'AAI presenta alcune sfide. Gli studi sull'efficacia degli interventi assistiti con animali sono spesso eterogenei e i risultati possono essere incoerenti. Le differenze nei disegni sperimentali, nelle misure di risultato e nei gruppi di controllo rendono difficile trarre conclusioni definitive. Inoltre, fattori come l'età, lo stato di salute, le comorbidità e la compatibilità con gli animali possono influenzare i risultati degli interventi.
È necessario condurre ulteriori ricerche per comprendere meglio i meccanismi alla base dell'AAI e per sviluppare interventi più personalizzati e standardizzati. Questo potrebbe includere l'uso di tecnologie avanzate per misurare l'impatto degli interventi, nonché l'identificazione dei fattori che rendono un individuo più o meno recettivo all'intervento assistito con animali.

Conclusioni

L'intervento assistito con animali rappresenta un approccio promettente per migliorare la salute fisica, psicologica e sociale degli anziani. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i meccanismi e migliorare l'efficacia degli interventi, l'AAI offre un'opportunità semplice e sicura per promuovere l'invecchiamento sano e migliorare la qualità della vita degli anziani. I professionisti sanitari e i responsabili delle politiche dovrebbero considerare l'integrazione di questi interventi nei programmi di cura per gli anziani, in modo da favorire un invecchiamento attivo e migliorare il benessere generale.
FONTE

Di Gaetano

Lascia il tuo commento