Gestire il Fondo di Emergenza e le Spese Previste: Come Agire?
Quando il fondo di emergenza si esaurisce, è fondamentale capire se bisogna ripristinarlo immediatamente o se si può aspettare. La risposta dipende da una serie di fattori personali, come il cash flow disponibile e le spese future previste.
Fondo di Emergenza e Cash Flow
Chi ha un cash flow positivo può semplicemente reindirizzare i risparmi verso il fondo di emergenza o per coprire una spesa prevista. Il problema nasce per chi ha un cash flow negativo o nullo: in questi casi, una delle opzioni può essere disinvestire da investimenti azionari per coprire le emergenze.
Quando Disinvestire?
La regola principale è che, se si rischia di non avere abbastanza denaro per coprire una spesa imminente, è meglio disinvestire subito. Ad esempio, se hai investito in azioni e sai che dovrai sostenere una spesa significativa tra pochi anni, il rischio è che il valore delle azioni cali proprio quando ne avrai bisogno, lasciandoti senza fondi sufficienti.
Per evitare di dover vendere in un momento sfavorevole, una buona strategia è trasferire parte dell'investimento in obbligazioni, che sono meno rischiose e offrono una certa stabilità.
Scelte Filosofiche e Probabilità
Nel caso di spese previste ma a lungo termine, si può scegliere di lasciare i soldi investiti più a lungo per massimizzare i rendimenti, ma questo comporta un rischio maggiore. Al contrario, disinvestire anticipatamente riduce il rischio, ma limita anche i potenziali rendimenti.
Non esiste una risposta univoca: ogni decisione dipende dal livello di rischio che si è disposti ad accettare e dall'eventuale necessità di avere liquidità in futuro. La gestione del fondo di emergenza e delle spese previste è una questione di probabilità e di gestione del rischio personale.