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ETF Attivi in Europa: Una Nuova Opportunità di Investimento?

Gli ETF (Exchange-Traded Funds) sono fondi comuni di investimento le cui quote vengono compravendute in tempo reale, esattamente come le azioni. La creazione e la redenzione delle quote avvengono attraverso market maker, rendendo gli ETF uno strumento flessibile e liquido rispetto ai fondi di investimento tradizionali, in cui la creazione di nuove quote avviene a fine giornata. Un errore comune è pensare che tutti gli ETF siano passivi. In realtà, esistono anche ETF a gestione attiva: la distinzione riguarda il modo in cui viene gestito il fondo, non il fatto che sia un ETF.

ETF Attivi: Pro e Contro

Gli ETF attivi possono risultare meno vantaggiosi per chi preferisce un approccio passivo, a causa dei costi più elevati e della mancanza di garanzie che una gestione attiva porti a risultati migliori. La trasparenza è un fattore cruciale quando si valuta un ETF attivo: conoscere i costi, la strategia di distribuzione dei dividendi, e i volumi di scambio è essenziale. Gli ETF attivi presentano anche delle variabili importanti, come la policy dei dividendi e i mercati di riferimento.

Avantis: Nuovi ETF in Europa

Recentemente, la società Avantis ha introdotto due nuovi ETF in Europa: l'Avantis Global Small Cap Value e il Global Equity ETF. Entrambi gli ETF sono a gestione attiva e vengono tradati su Xetra, la borsa tedesca. Il Global Small Cap Value si concentra sulle piccole capitalizzazioni a livello globale, mentre il Global Equity ETF investe su un portafoglio più ampio di azioni di diverse capitalizzazioni. Il costo di gestione di questi fondi si attesta allo 0,22%, un valore interessante per un ETF a gestione attiva.

Domicilio del Fondo e Impatto Fiscale

Un aspetto importante da considerare è il domicilio del fondo. Molti ETF di Avantis sono domiciliati in Germania, il che può rappresentare un problema per alcuni investitori. I fondi domiciliati in Germania sono soggetti a ulteriori costi fiscali rispetto a quelli domiciliati in paesi come l'Irlanda o il Lussemburgo, dove la tassazione per gli investitori è generalmente più favorevole. Pertanto, per gli investitori europei, il domicilio del fondo è un criterio di scelta determinante.

La Matrice Fattoriale: Small Cap e Value

Gli ETF come l'Avantis Global Small Cap Value adottano una strategia basata su fattori come Size (dimensione) e Value (valore). Questi fattori sono stati identificati da ricercatori come Fama e French, dimostrando storicamente una overperformance rispetto ad altri indici. Investire in Small Cap Value significa puntare su azioni di piccola capitalizzazione che hanno una valutazione di mercato più bassa rispetto ai loro fondamentali, il che potrebbe portare a rendimenti superiori, sebbene con una maggiore esposizione al rischio.

ETF a Confronto: Avantis vs Vanguard

Confrontando il rendimento degli ETF Avantis con quello degli ETF Vanguard, si nota che Avantis punta su un mix di fattori per cercare di ottenere un rendimento maggiore. Tuttavia, analizzando i dati degli ultimi anni, sembra che gli ETF di Vanguard abbiano mostrato una performance superiore rispetto a quelli di Avantis. In un periodo di un anno e mezzo, Vanguard VT ha avuto uno Sharpe ratio più alto e una deviazione standard minore rispetto ad Avantis. Ciò suggerisce che, almeno nel breve termine, gli ETF Vanguard siano stati in grado di offrire un miglior rapporto rischio-rendimento.

Costi e Sostenibilità degli ETF Attivi

Uno degli aspetti più rilevanti degli ETF a gestione attiva sono i costi di gestione. L'ETF Avantis Global Small Cap Value, ad esempio, presenta un expense ratio dello 0,25% per la versione non UCITS. Gli investitori devono considerare se questo costo aggiuntivo giustifica il possibile valore aggiunto di una gestione attiva. Inoltre, la dimensione del fondo è un altro elemento cruciale: ETF più piccoli, come la versione europea di Avantis, possono risultare più rischiosi a causa di una minore liquidità e di una potenziale volatilità più elevata.

Quale ETF Scegliere?

La scelta di investire in un ETF attivo come quelli proposti da Avantis dipende da diversi fattori. Se il costo è giustificato dalla strategia di investimento e se la trasparenza e il potenziale di rendimento sono adeguati alle proprie esigenze, allora potrebbe valere la pena considerarlo. Tuttavia, è sempre importante effettuare una valutazione accurata dei fattori di rischio, delle tasse e delle aspettative di rendimento. ETF più tradizionali e passivi come quelli di Vanguard potrebbero essere un'opzione più stabile per chi cerca una soluzione meno costosa e con meno variabili in gioco.

Conclusioni

Gli ETF Avantis rappresentano una novità interessante nel panorama europeo degli ETF attivi, ma presentano alcune criticità legate al domicilio fiscale e ai costi di gestione. Prima di decidere se investire, è fondamentale considerare tutti i fattori chiave, inclusa la strategia di investimento, la trasparenza e le condizioni del mercato. La combinazione dei fattori Small Cap e Value può offrire opportunità di overperformance, ma è importante ricordare che questa strategia comporta anche un rischio maggiore. Gli ETF attivi di Avantis sono ancora in una fase di incubazione e, per ora, rimane incerto se riusciranno a sovraperformare gli ETF più consolidati di altre società come Vanguard.

Di Roberto

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