Disfunzione erettile: come risolvere il problema?
Un problema sempre più frequente sta diventando quello della “disfunzione erettile“, altrimenti detta “impotenza“, definita cioè come incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione tale da garantire un rapporto appagante.
Si tratta di un disturbo piuttosto imbarazzante che colpisce quasi 3 milioni di soggetti della popolazione maschile, alterando la qualità della loro vita di coppia.
Nella fattispecie il problema dalla natura prevalentemente psicologica può manifestarsi secondo diverse modalità.
Va fatta una prima distinzione tra impotenza primaria e secondaria, generalizzata e situazionale.
Tra le cause più comuni del disturbo rientrano fattori fisici e psicologici, talvolta in influenza reciproca.
A determinare una reazione inibitoria sull’erezione intervengono inevitabilmente ansia, depressione, stress, contesto socio-ambientale e scarsa complicità di coppia.
Il disturbo critico vissuto da chi ne soffre alla stessa stregua di una invalidità è anche strettamente connesso a fattori organici di carattere endocrino come l’ipogonadismo, dovuto a carenza di somatotropina, di carattere vascolare, di carattere neurologico come Parkinson e Alzheimer.
Va anche precisato che l’uso di psicofarmaci e antipertensivi, trattamenti medici come radioterapia e chemioterapia e abitudini errate come il consumo di alcool, droga e sigarette e l’obesità incidono notevolmente sulla possibilità dell’insorgenza della disfunzione erettile.
Una patologia cronica come quella del diabete mellito 2 spesso può ritrovarsi in un soggetto affetto da impotenza.
Lo scopo di questa argomentazione è quello di rassicurare il pubblico maschile sull’esistenza di cure efficaci nell’affrontare e combattere con successo il disturbo.
Sottoporsi a un trattamento psicoterapico guidati da uno psicoterapeuta-sessuologo rappresenta un’indispensabile fase di approccio al problema e di avviamento verso la sua risoluzione.
Il fine della terapia è di migliorare il rapporto con la propria partner.
Va indubbiamente corretto il proprio stile di vita se ci si accorge di condurre abitudini cattive e poco salutari.
Il soggetto affetto da disfunzione erettile può inoltre sottoporsi a un trattamento ormonale che prevede l’assunzione di testosterone e farmaci contenenti prostaglandine.
Alessia Giannilivigni