Confronto tra ETF ad Alto Dividendo Mensile: STHY vs STHE
Negli ultimi anni, gli ETF ad alto dividendo mensile sono diventati molto popolari tra gli investitori a caccia di rendite passive. Due dei prodotti più interessanti in questo contesto sono gli ETF STHY e STHE, entrambi focalizzati su obbligazioni corporate a breve termine con un rendimento elevato. La principale differenza tra i due ETF è la copertura valutaria: STHY è senza copertura sul cambio, mentre STHE è coperto, proteggendo così gli investitori dalle fluttuazioni del cambio euro-dollaro. Ma quale dei due è il migliore? In questo articolo cercheremo di analizzare le differenze e i vantaggi di ciascuno, in modo da aiutare gli investitori a fare una scelta informata.
Copertura del Cambio: Pro e Contro
La copertura valutaria è uno degli aspetti più discussi quando si tratta di investire in ETF con asset denominati in valuta estera. La copertura può sembrare un modo per proteggersi dalle fluttuazioni dei cambi, ma ha un costo che può influenzare notevolmente il rendimento dell'ETF. La copertura del cambio dipende dalle differenze tra i tassi di interesse delle due valute (in questo caso, l'euro e il dollaro). Se i tassi sono più alti negli Stati Uniti rispetto all'Europa, la copertura può risultare costosa e influenzare negativamente la performance dell'ETF.
Negli ultimi 11 anni, l'ETF senza copertura valutaria (STHY) ha avuto un rendimento del 102,62%, mentre quello con copertura (STHE) ha reso solo il 33%. Questa differenza è significativa e suggerisce che, a lungo termine, la copertura valutaria può ridurre il rendimento complessivo, soprattutto quando la valuta estera (in questo caso il dollaro) si apprezza rispetto all'euro.
Andamento Storico e Confronto di Rendimento
Guardando all'andamento storico dei due ETF, si nota che STHY ha avuto una performance superiore nella maggior parte dei periodi considerati. Negli ultimi 5 anni, ci sono stati alcuni momenti in cui STHE ha sovraperformato STHY, in particolare tra il 2020 e l'inizio del 2021, quando la copertura del cambio ha dato un leggero vantaggio. Tuttavia, questa sovraperformance è stata di breve durata, e dal 2022 in poi STHY ha ripreso a superare il rendimento di STHE, beneficiando del rafforzamento del dollaro.
Nel periodo 2022-2023, il dollaro si è fortemente apprezzato, passando da un cambio di 1,20 a meno di 1 rispetto all'euro, dando un vantaggio a STHY. In generale, l'ETF senza copertura ha beneficiato di più dalle oscillazioni favorevoli del cambio, mentre quello coperto ha mostrato una performance inferiore anche a causa dei costi della copertura stessa.
Costi e TER degli ETF
Un altro aspetto importante da considerare sono i costi associati agli ETF. Entrambi hanno un TER (Total Expense Ratio) relativamente elevato per ETF obbligazionari, con STHY che ha un TER dello 0,55% e STHE dello 0,60%. Tuttavia, il costo della copertura del cambio non è incluso nel TER e varia in base ai tassi di interesse di Europa e Stati Uniti, aggiungendo ulteriori costi nascosti per STHE.
Inoltre, la differenza di rendimento tra i due ETF diventa più evidente all'aumentare dell'orizzonte temporale. Ad esempio, negli ultimi 10 anni, STHY ha avuto un rendimento del 79%, mentre STHE ha raggiunto solo il 28%. Questa differenza di oltre 50 punti percentuali è in gran parte attribuibile ai costi della copertura valutaria e al differente impatto delle fluttuazioni del cambio.
Dividendi e Distribuzione
Uno degli aspetti più apprezzati di questi ETF è la distribuzione di dividendi mensili. Gli investitori che cercano un flusso costante di reddito possono trovare questi ETF particolarmente attraenti. Tuttavia, anche qui si notano delle differenze significative. Nel 2022, STHY ha distribuito un dividendo più alto rispetto a STHE, con una differenza di circa 0,54 punti percentuali. Inoltre, STHY ha mostrato una crescita dei dividendi più sostenuta, con un aumento medio del 3,57% all'anno, rispetto allo 0,83% di STHE.
Il rendimento del dividendo ("dividend yield") dipende sia dall'importo dei dividendi distribuiti sia dal prezzo dell'ETF. Nel caso di STHY, il prezzo dell'ETF è rimasto più stabile rispetto a STHE, permettendo un dividend yield più elevato e costante. Questo è un altro vantaggio per gli investitori che preferiscono ETF che mantengono il loro valore nel tempo e forniscono un flusso stabile di reddito.
La Composizione degli ETF: Qualità delle Obbligazioni
Entrambi gli ETF investono in obbligazioni High Yield, ovvero obbligazioni con basso rating di credito, spesso chiamate obbligazioni spazzatura ("junk bonds"). Queste obbligazioni sono emesse da aziende con bilanci non particolarmente solidi e offrono rendimenti più elevati per compensare il maggiore rischio. La durata delle obbligazioni detenute dagli ETF è generalmente breve, tra 1 e 5 anni, il che riduce la loro sensibilità alle variazioni dei tassi di interesse.
Tuttavia, è importante notare che queste obbligazioni sono più sensibili all'andamento economico generale. In caso di recessione, le aziende con bilanci fragili potrebbero avere difficoltà a rimborsare il proprio debito, e il valore di queste obbligazioni potrebbe diminuire. Pertanto, investire in ETF come STHY e STHE comporta un certo grado di volatilità e rischio.
Conclusioni: Quale ETF Scegliere?
Il confronto tra STHY e STHE mostra chiaramente che l'ETF senza copertura valutaria ha avuto un rendimento nettamente superiore rispetto a quello con copertura. I costi della copertura e l'impatto delle fluttuazioni del cambio hanno inciso negativamente sulla performance di STHE, rendendolo meno attraente per chi cerca rendimenti più elevati nel lungo periodo. D'altro canto, STHE può essere una scelta valida per chi desidera proteggersi dalle oscillazioni del cambio euro-dollaro, soprattutto in periodi di alta volatilità.
STHY appare la scelta migliore per chi è disposto ad assumersi il rischio valutario in cambio di un rendimento più elevato e una crescita più consistente dei dividendi. Tuttavia, è importante ricordare che questi sono ETF ad alto rischio, e l'investimento in obbligazioni High Yield comporta un potenziale di perdita maggiore rispetto ad altre categorie di obbligazioni.
Solo un'accurata valutazione dei propri obiettivi finanziari e della propria tolleranza al rischio può guidare nella scelta dell'ETF più adatto alle proprie esigenze. Se il tuo obiettivo è ottenere rendite elevate, STHY sembra offrire vantaggi maggiori, ma se la tua priorità è proteggerti dalle fluttuazioni valutarie, STHE potrebbe essere l'opzione giusta. Come sempre, è fondamentale fare le proprie analisi e consultare un professionista prima di prendere decisioni di investimento.