Come far crescere il proprio portafoglio: la strategia di Meb Faber
Molti sognano di vivere di rendite passive senza sforzi eccessivi, immaginando guadagni costanti e rilassanti. Tuttavia, Meb Faber suggerisce che per ottenere quell'extra rendimento dell'1-2% in più ogni anno, la chiave risiede nella semplicità e nell'efficienza, non nel tentativo di battere costantemente il mercato.
Efficienza e Ottimizzazione: Meno è Meglio
Faber sottolinea l'importanza di adottare un portafoglio a basso costo e tax-efficient, basato su ETF che replicano l'andamento di mercato senza richiedere interventi costanti. La strategia suggerita è di minimizzare sia le spese di gestione che i costi legati alle tasse, investendo in strumenti finanziari a bassa commissione e con una buona efficienza fiscale. Questo approccio consente di evitare errori dovuti alla ricerca costante di nuove opportunità o al tentativo di anticipare il mercato, obiettivi spesso irrealistici e rischiosi per l'investitore medio.
Il Tempo come Risorsa: Il Costo Opportunità
Faber introduce il concetto di costo-opportunità. Investire molto tempo nella gestione del portafoglio può risultare non vantaggioso per la maggior parte delle persone, soprattutto per chi ha un capitale inferiore a diversi milioni. Infatti, per gli investitori più piccoli, il rendimento marginale ottenuto dedicando molte ore a studiare e gestire il portafoglio difficilmente compensa il tempo speso. Faber consiglia di considerare quanto tempo sia realmente necessario per ottenere una performance aggiuntiva e suggerisce che, per molti, risulta più conveniente lavorare alcune ore in più che non investire tale tempo nella gestione del portafoglio.
Solo con capitali estremamente elevati (es., oltre i 10 milioni di euro) il tempo dedicato alla gestione del portafoglio potrebbe avere un senso, dato che un rendimento aggiuntivo anche solo dell'1% su queste somme può giustificare la gestione attiva. In altre parole, la gestione attiva ha senso soltanto se il capitale investito è tale da rendere il rendimento aggiuntivo significativamente più alto rispetto al costo del tempo impiegato.
Semplificazione e Regole di Base
Meb Faber consiglia di adottare un portafoglio automatizzato, basato su regole semplici e a basso costo. Questo può significare seguire una strategia "buy and hold" su strumenti passivi che replicano il mercato (come gli ETF), in modo da ridurre al minimo i costi di trading e ottimizzare il proprio investimento fiscale. L'idea è quella di mantenere una strategia a lungo termine senza dover monitorare continuamente il portafoglio.
Faber evidenzia anche come gli investimenti semplici, quando ben gestiti, possano rivelarsi più efficaci e meno stressanti rispetto a strategie complesse e ad alta intensità di tempo. Una volta raggiunto il "beta", ovvero il rendimento che replica il mercato, aggiungere ulteriori guadagni (o "alpha") richiederebbe molto tempo e risorse, cosa che per la maggior parte degli investitori potrebbe non essere conveniente o sostenibile.
Investire su Se Stessi
Faber ribadisce che, a meno di non gestire un Family Office o avere patrimoni ingenti, conviene concentrarsi più sull'investimento su se stessi: migliorare le proprie competenze, aumentare il reddito e sviluppare una base solida di capitale. Questo approccio permette di migliorare il proprio valore economico personale e consente, nel tempo, di incrementare i risparmi in modo più sicuro.
Conclusioni: Semplicità, Costanza ed Efficienza
In sintesi, Meb Faber propone una visione del tutto diversa dall'ossessione di battere il mercato. Ridurre i costi e il tempo speso in gestione, mantenendo un approccio semplice e tax-efficient, permette di ottenere risultati solidi senza stress eccessivo. Questa strategia non solo evita errori emotivi, ma consente di concentrarsi sugli aspetti fondamentali per una crescita finanziaria costante e sostenibile.