Barriere all'accesso alle cure sanitarie tra le donne in età riproduttiva nei paesi ad alta mortalità materna
L'accesso alle cure sanitarie è una componente fondamentale per garantire il benessere di una popolazione, ma in molte regioni del mondo, in particolare nei paesi a molto alta mortalità materna, questo accesso è spesso limitato. Un recente studio ha esplorato i fattori che ostacolano l'accesso alle cure sanitarie tra le donne in età riproduttiva in questi contesti, rivelando una serie di barriere di natura economica, geografica, educativa e sociale.
La mortalità materna: un problema persistente
La mortalità materna rimane una delle principali sfide per la salute pubblica nei paesi a basso reddito. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno muoiono circa 295.000 donne per complicazioni legate alla gravidanza e al parto, e la maggior parte di queste morti avviene in paesi a basso reddito. I paesi con le percentuali più elevate di mortalità materna sono concentrati in Africa sub-sahariana e in alcune regioni dell'Asia, dove l'accesso alle cure è fortemente limitato da una serie di fattori.
Fattori che limitano l'accesso alle cure
L'analisi ha rivelato che il 64,3% delle donne in età riproduttiva nei paesi con alta e molto alta mortalità materna affronta ostacoli significativi nell'accedere alle cure sanitarie. I fattori principali identificati includono:
Età e autonomia decisionale: Le donne più giovani, in particolare quelle di età compresa tra i 15 e i 24 anni, hanno riportato maggiori difficoltà nell'accedere alle cure rispetto alle donne più anziane. Questo può essere dovuto alla mancanza di autonomia decisionale, con molte giovani donne che dipendono dai membri della famiglia per prendere decisioni riguardanti la salute.
Istruzione: Le donne senza educazione formale hanno mostrato una probabilità 2,12 volte maggiore di incontrare ostacoli nell'accesso alle cure rispetto a quelle con istruzione secondaria o superiore. La mancanza di istruzione limita la comprensione delle donne riguardo all'importanza delle cure sanitarie e ai servizi disponibili, oltre a ridurre le loro possibilità economiche.
Condizione economica: Il reddito familiare è un altro fattore cruciale. Le donne provenienti da famiglie povere hanno una probabilità 1,44 volte maggiore di incontrare difficoltà nell'accesso alle cure rispetto a quelle appartenenti a famiglie più ricche. Le barriere economiche, come il costo delle cure e la mancanza di trasporti, sono particolarmente evidenti nelle aree rurali.
Esposizione ai media: L'esposizione ai media, come la televisione, la radio o i giornali, è associata a una migliore comprensione dei diritti sanitari e delle opzioni disponibili. Le donne senza esposizione ai media hanno una probabilità 1,12 volte maggiore di affrontare ostacoli rispetto a quelle che sono regolarmente esposte a informazioni sanitarie tramite i media.
Parità e copertura assicurativa: Le donne che non hanno accesso a un'assicurazione sanitaria sono significativamente più a rischio di incontrare barriere alle cure. Inoltre, le donne con più figli (multipare) hanno mostrato maggiori difficoltà nell'accedere ai servizi sanitari, in parte a causa di esperienze negative precedenti o delle maggiori responsabilità familiari.
Disparità tra aree urbane e rurali: Le donne che vivono in aree rurali affrontano molte più difficoltà nell'accesso alle cure rispetto alle loro controparti urbane, con una probabilità 1,73 volte maggiore di affrontare barriere. Questo è dovuto principalmente alla mancanza di strutture sanitarie vicine, a infrastrutture stradali inadeguate e all'elevato costo dei trasporti.
L'importanza dell'assicurazione sanitaria
Una delle conclusioni più rilevanti dello studio è l'importanza della copertura assicurativa nell'accesso alle cure sanitarie. Le donne che sono coperte da un'assicurazione sanitaria hanno molte meno probabilità di incontrare ostacoli all'accesso ai servizi sanitari rispetto a quelle senza copertura. Questo suggerisce che l'espansione dei programmi di assicurazione sanitaria universale potrebbe essere una strategia efficace per migliorare l'accesso alle cure nei paesi a basso reddito.
Strategie per migliorare l'accesso alle cure
Alla luce dei risultati, gli autori dello studio raccomandano una serie di interventi per migliorare l'accesso alle cure sanitarie tra le donne in età riproduttiva nei paesi con alta mortalità materna:
Promuovere l'educazione: Migliorare l'accesso all'istruzione, in particolare per le ragazze e le giovani donne, è una delle chiavi per ridurre le barriere all'accesso alle cure sanitarie. L'istruzione non solo migliora la consapevolezza sanitaria, ma aumenta anche le opportunità economiche delle donne, permettendo loro di accedere a cure migliori.
Espandere l'assicurazione sanitaria: L'espansione della copertura assicurativa sanitaria può ridurre significativamente le barriere economiche all'accesso alle cure. I governi dovrebbero lavorare per garantire che le donne, soprattutto nelle aree rurali e più povere, possano beneficiare di programmi di copertura sanitaria universale.
Potenziare le infrastrutture rurali: Investire in infrastrutture sanitarie e di trasporto nelle aree rurali è essenziale per migliorare l'accesso alle cure. La costruzione di cliniche locali, la formazione del personale sanitario e il miglioramento delle reti stradali sono tutte azioni che potrebbero ridurre le disparità tra le aree urbane e rurali.
Aumentare l'esposizione ai media: L'uso dei media per diffondere informazioni sanitarie può aiutare le donne a comprendere meglio le loro opzioni sanitarie e ad accedere ai servizi disponibili. Le campagne di sensibilizzazione tramite radio, televisione e social media dovrebbero essere intensificate, soprattutto nelle aree più isolate.
Conclusioni
In sintesi, lo studio evidenzia che la maggior parte delle donne in età riproduttiva nei paesi con alta mortalità materna affronta barriere significative nell'accesso alle cure sanitarie. Queste barriere sono spesso il risultato di fattori interconnessi, tra cui la povertà, la mancanza di istruzione, la residenza rurale e l'assenza di copertura assicurativa. Per ridurre la mortalità materna e migliorare la salute delle donne in questi contesti, è necessario adottare un approccio olistico che affronti tutte queste sfide in modo integrato.
FONTE