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Alluvione nell'area nord di Catania: il day after e le somiglianze con Valencia

L'area nord di Catania ha vissuto un evento catastrofico, un'alluvione improvvisa che ha colpito la popolazione con una furia inarrestabile. La testimonianza di una donna, che ha vissuto in prima persona l'esperienza, è emblematica: costretta a scappare scalza con le sue figlie in braccio, ha affrontato acqua e fango che avevano raggiunto l'altezza di ben 2,5 metri. La forza dell'acqua è stata così potente da sollevare automobili, inclusi SUV e camion. In soli 10 secondi, l'alluvione ha distrutto tutto, lasciando le persone intrappolate e impotenti.
La donna racconta di come, in un momento di disperazione, abbia deciso di non portare la figlia a scuola, evitando così una possibile tragedia. I soccorritori, nonostante gli sforzi, non riuscivano a rispondere a tutte le richieste d'aiuto, a causa della diffusione dei danni su una vasta area. Le emozioni, il panico e la disperazione erano palpabili, ma il messaggio della sopravvissuta è stato chiaro: mantenere la calma è stato cruciale per la loro salvezza.

Le analogie con l'alluvione di Valencia

Un esperto ha fatto riferimento all'alluvione di Valencia per evidenziare le somiglianze tra i due eventi. Sebbene ci siano alcune differenze, come la minore vulnerabilità dell'area di Catania rispetto a quella spagnola, le analogie sul piano meteorologico sono molteplici. I quantitativi di pioggia registrati sono stati infatti paragonabili a quelli di Valencia, con oltre 500 mm di precipitazioni nel giro di 8 ore. L'impatto, anche se molto grave, sarebbe potuto essere ancora più distruttivo se le piogge avessero colpito l'entroterra invece che la costa.

Il ruolo del riscaldamento globale

L'esperto ha spiegato che il contributo energetico del mare - ovvero il riscaldamento delle masse d'aria superficiali - ha giocato un ruolo fondamentale in questo fenomeno. L'aumento della temperatura dell'atmosfera ha portato a un incremento della quantità di vapore acqueo, che si è poi condensato e trasformato in pioggia. L'equazione di Clausius-Clapeyron indica che ogni aumento di 1 grado della temperatura dell'atmosfera provoca un incremento del 7% nella quantità di pioggia che può precipitare. Questo significa che, fino a quando le temperature globali continueranno a salire, eventi come quello di Catania diventeranno sempre più frequenti e intensi.

Intensità estrema delle precipitazioni

Un aspetto particolarmente rilevante dell'alluvione è stata l'intensità delle precipitazioni. In alcune località, come Giarre e Riposto, l'intensità ha superato i 110 mm/h, un valore estremamente elevato e raro. La stazione meteorologica situata vicino a Carruba ha registrato 288,8 mm di pioggia, un quantitativo eccezionale che ha contribuito al disastro.

Conclusioni

L'alluvione nell'area nord di Catania rappresenta un esempio drammatico degli effetti del cambiamento climatico. La crescente temperatura dell'atmosfera e del mare contribuisce ad aumentare la frequenza e l'intensità di eventi estremi come questo. La comunità ha bisogno di strumenti migliori per prevenire e affrontare simili tragedie, ma soprattutto è urgente agire sul fronte della riduzione delle emissioni di gas serra per limitare l'impatto del riscaldamento globale.

Di Gaetano

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